In Cina il ristorante è in un aereo: Lily Airways a Wuhan

Camerieri travestiti da hostess e steward e visite alla cabina di pilotaggio

Un ristorante in un aereo: è l’idea realizzata da un uomo d’affari cinese, Li Yang, che ha speso 5,2 milioni di dollari per trasferire un Boeing 737 in disuso nel pieno centro di Wuhan, nella trafficata Optics Valley Walking Street, e convertirlo in ristorante, che è stato battezzato con il nome di Lily Airways.

Quanto al menu, quello del ristorante-aereo è ben lontano dall’assomigliare a quello che si trova nei vassoietti propinati nei voli low-cost ma è di alta cucina, per cui un pasto completo in questo bizzarro ristorante varia dai 30 ai 40 dollari. Per rendere l’esperienza più completa, i camerieri sono travestiti da hostess e steward e gli avventori, previo supplemento, possono visitare la cabina del pilota e simulare un volo.

Il ristorante sta riscuotendo un grande successo di pubblico, tanto che per riuscire a entrare turisti e residenti devono affrontare lunghe code, quasi fossero al check-in dell’aeroporto. Una bella soddisfazione per l’investitore, che ha impiegato 4 mesi solo per il trasporto dell’enorme veivolo nella città cinese.