Apre il parco lettarario dedicato al Manzoni

Da poco è stato aperto un parco letterario dedicato ad Alessandro Manzoni. Ha già riscontrato molto successo. Ecco i dettagli

Un parco letterario completamente dedicato ad Alessandro Manzoni è nato a Trezzo sull’Adda, in Brianza, a Nord Est di Milano , dove già dai primi giorni ha accolto curiosi e molti amanti della letteratura italiana.

Il progetto è stato realizzato per valorizzare la cultura letteraria legata al poeta e romanziere italiano, che ha conosciuto molto bene questa zona. A un paio di chilometri dal luogo su cui è situato il parco sorge anche la statua del Manzoni, realizzata in memoria del celebre autore di libri.

Tutti i luoghi attraversati dal parco letterario, nato dopo quello dedicato al cinema, hanno visto camminare e vivere, molti anni addietro, il genio del creatore dei “Promessi sposi” e di altre opere di valore mondiale. E proprio riferendosi alla più famosa opera di Manzoni, le ambientazioni e gli scenari di quella storia sono entrati a far parte del parco naturale a lui dedicato. Tanto per citarne alcuni, ci sono le paludi di Brivio, il ponte di Paderno, il villaggio di Crespi d’Adda, nominato Patrimonio dell’Umanità Unesco e molti altri ancora. Si tratta, quindi, di un vero e proprio gioiello di costruzione tematica.

Un parco fatto per rivivere il matrimonio italiano più famoso di sempre ancora una volta e valorizzare la cultura letteraria italiana, in rapida decadenza. Con le varie ambientazioni create appositamente sullo stile manzoniano, i costruttori hanno cercato di trasmettere ai visitatori le esperienze personali dello scrittore, che spesso usciva a farsi una camminata in quei luoghi a cercare l’ispirazione per le proprie opere. Entrando nell’ambiente in cui il grande autore ha vissuto, i visitatori del parco riescono a comprenderlo meglio come letterato e come individuo, immergendosi anche nella profondità delle sue opere.

Il parco a tema dedicato è stato costruito grazie agli sforzi di molti Comuni, che hanno messo a disposizione degli organizzatori le memorie e le strutture visitate da Manzoni. Ci sono i suoi oggetti personali, ricordi di un’epoca passata. Inoltre, alla costruzione del parco letterario hanno partecipato anche diversi archivi, che si sono resi disponibili per condividere con i costruttori le pagine riempite da Manzoni.

Già nei primi giorni il parco innovativo ha ospitato tanti curiosi, ragazzi e anche anziani, desiderosi di comprendere lo spirito manzoniano. E si attendono altri visitatori, che così avranno modo di conoscere meglio lo scrittore e avere una spinta per leggere i suoi libri .