6 maggio – 28 ottobre. Il venerdì speciale dei Musei Vaticani

I Musei Vaticani aprono i battenti il venerdì sera dalle 19 alle 23. Ci saranno eventi speciali e sarà possibile visitare gran parte delle sale dei musei

Anche quest’anno, i Musei Vaticani si potranno ammirare il venerdì sera. Il direttore Antonio Paolucci ha deciso di rinnovare questa tradizione, grazie al successo ottenuto durante le scorse edizioni. I Musei apriranno le loro porte dal 6 maggio al 29 luglio e dal 2 settembre al 28 ottobre 2016, dalle 19 alle 23. Queste aperture notturne del venerdì sera sono destinate soprattutto agli abitanti di Roma. La manifestazione è un’occasione imperdibile anche per i visitatori della Città Eterna, che potranno contemplare la collezione dei Papi in maggiore tranquillità, lontani dalla folla giornaliera.

Anche per questo anno è confermata la rassegna musicale de La musica nei Musei e la varietà di proposte è molto ampia: ci sarà il tango argentino, il coro di Mosca, il jazz e la musica bandistica. Per la musica classica si esibirà l’Accademia di Santa Cecilia nel Salone di Raffaello, mentre le bande suoneranno nel Cortile della Pigna. Nel Museo Gregoriano si esibiranno giovani talenti provenienti da altri conservatori d’Italia. Ci saranno anche dei tour tematici alla scoperta dell’immagine musicale e dei suoi strumenti nella storia della pittura. L’iniziativa dei Musei Vaticani avrà inizio venerdì 6 maggio col concerto orchestrale di tango.

I settori che sarà possibile visitare durante le aperture notturne sono il Museo Pio Clementino, il Museo Egizio, le gallerie superiori (contenenti candelabri, arazzi e carte geografiche), le stanze di Raffaello, alcune sale dell’appartamento Borgia, la collezione d’arte religiosa moderna e la Cappella Sistina. La prima raccolta dei Musei Vaticani venne intrapresa da Giulio II, che posizionò nel Cortile del Belvedere alcuni capolavori della scultura classica. Da lì in poi, i pontefici successivi continuarono ad arricchire la collezione.

Nel Museo Egizio si possono ammirare collezioni epigrafiche, mummie e statue egizie rivenute a Roma e Tivoli. Il museo Pio Clementino ospita invece una delle più importanti collezioni di sculture greco-romane nel mondo. Molto interessante è l’esposizione di carte geografiche voluta da Gregorio XIII, dove si possono vedere 40 mappe affrescate che mostrano i possedimenti dello Stato Pontificio. La perla dei Musei Vaticani, da non perdere durante l’apertura del venerdì, rimane la Cappella Sistina. Al suo interno si può ammirare Il Giudizio Universale di Michelangelo.