5 spiagge segrete in Italia

Ecco delle spiagge segrete disseminate per tutta la costa italiana per godervi il sole in tutta tranquillità scappando dalla calca dei turisti

Le spiagge segrete sono ormai un bene da proteggere, soprattutto in Italia dove si tende a sfruttare ogni metro quadrato di sabbia per costruire stabilimenti balneari per il turismo di massa. Per fortuna esistono ancora molte destinazioni dove rifugiarsi a fare il bagno e a prendere il sole in tutta tranquillità. Partendo dal Nord, in Liguria si trova San Fruttuoso, un posto magico a cui si può accedere solamente percorrendo una stradina impervia fra le colline o con uno yacht o uno dei tanti traghetti organizzati per visitare l’Abbazia. Si trova a metà strada tra Camogli e Portofino, perciò non mancheranno viste e paesaggi mozzafiato. Ci sarà ancora più pace se la visitate in bassa stagione.

Scendendo verso la Toscana, il Parco Naturale della Maremma ha molte spiagge segrete da offrire, soprattutto quelle comprese tra l’estuario dell’Ombrone e Talamone. Tra tutte, la più spettacolare è Marina di Albarese. Una visita qui è l’ideale poichè vi troverete in un luogo isolato ma comunque a pochi passi dai piaceri della gastronomia toscana. Continuando verso Sud, la spiaggia del Laurito a Positano, sulla rinomata Costiera Amalfitana, è considerata un angolo di paradiso. Si può raggiungere solamente per mare oppure scendendo dalla montagna. Si consiglia di prenotare il pranzo Da Adolfo, che vi offrirà il viaggio di ritorno e l’accesso al lido.

Poco distante c’è Ischia, nel Golfo di Napoli. Per la forte attività vulcanica, le sue acque sono ottime per la pelle dei turisti, ma possono essere il luogo perfetto per gli amanti delle immersioni per i fondali dalla florida fauna marina. Sempre al Sud, ma in Salento, in Puglia, Porto Selvaggio è tra le spiagge segrete più selvagge, considerata la Cornovaglia italiana per il suo paesaggio.

Anche se abbiamo raggiunto la top 5, ci sono due jolly nelle isole maggiori. In Sicilia si trova Marettimo, sulla costa occidentale, frequentata soprattutto da visitatori regolari e acculturati, la destinazione perfetta per gente alla mano, amanti del trekking e delle immersioni. In Sardegna, invece, si consiglia di visitare Cala Gonone e Cala Fiuli, poco accessibili e perciò poco sfruttate dal turismo di massa, meta ideale anche per gli scalatori data la costa scoscesa.