Wwf, la Giornata delle Oasi 2012

Domenica 20 maggio ci saranno ingressi gratuiti in più di cento siti del Wwf. Quest'anno l'attenzione è rivolta all'erosione costiera

Ingressi gratuiti in cento siti del Wwf in occasione della Giornata delle Oasi. Domenica 20 maggio la festa del Wwf, “Un mare di oasi per te!”, punterà i riflettori sull’erosione costiera e ci sarà anche una raccolta fondi per Le Cesine in Puglia, la Golena di Panarella nel Veneto e Scivu in Sardegna. La più grande organizzazione a difesa della natura aprirà i cancelli delle sue 118 oasi (venti quelle costiere) per una giornata di visita gratutita. Trentasettemila ettari sparsi su e giù per l’italia non sono solo dei paradisi intoccabili, abitati solo da specie protette, “ma luoghi vissuti da tutti perché appartengono a ognuno di noi: basta rispettarne l’habitat naturale e la biodiversità“, afferma Adriano Palella, direttore generale di Wwf Italia, al Corriere della Sera. E, al di là dei casi particolari, continua Palella, “si sta facendo strada un nuovo concetto di oasi. Stiamo cercando di modificare il ruolo delle aree protette, favorendo sia l’eventuale indotto economico sia l’approccio scientifico“. Domenica l’attenzione sarà rivolta in particolar modo a tre oasi marine, le Cesine, la Golena di Panarella Scivu, specchio di un litorale nazionale colpito da erosione costiera per il 42%, costeggiato da un “lungomuro” di cemento che conta in media uno stabilimento balneare ogni 350 metri. Tra i testimonial della giornata: Luca Argentero, Claudia Pandolfi, Dario Ballantini e Fiorello.