Maniaci dei mini shampoo

Collezionare i gadget degli hotel, dai fiammiferi ai kit del cucito

Chi ha dormito almeno una volta in vita sua in un albergo ha una scatola di fiammiferi o un kit del cucito da qualche parte. Magari in un cassetto o sotto pile di fogli e foglietti, ma ce l’ha. Perché la gadgetmania del viaggiatore è una certezza. Il momento dell’ingresso nel bagno della stanza che ci hanno assegnato è campale: l’occhio corre immediatamente alla mensola sopra al lavandino o nella doccia alla ricerca dell’ennesima miniatura.

Uno shampoo, una crema per le mani, spazzolino e dentifricio monodose, la spugnetta lustrascarpe, ciabatte di spugna (molto spesso improbabili), la cuffia trasparente per non rovinare la messa in piega, il pettinino a misura di bambola, la lima tascabile per le unghie. Nella stanza accanto, c’è dell’altro. Posacenere, block notes, penne e matite, cartoline, bicchieri usa a getta. Tutto rigorosamente corredato da nome, indirizzo e numeri telefonici dall’albergo che ci ospita.

Così al ritorno da un viaggio, proporzionalmente al numero di città che abbiamo visitato, in valigia ci troviamo di tutto. Vi è capitato? Quali sono i gadget più strani che avete trovato in giro per il mondo?