Emigrare all’estero: i 10 Paesi dove vale la pena andare. Foto-classifica
Da anni ormai si parla di 'fuga di cervelli' e in Italia si tratta di un fenomeno di entità significativa. Linkiesta ha stilato una classifica delle destinazioni preferite da chi vuole fuggire all'estero, 10 Paesi dove emigrare, sette dei quali non sono europei. La classifica tiene conto di quattro parametri:
1) il Pil pro capite del Paese di destinazione. Nessuno, infatti, vuole emigrare verso un Paese povero;
2) il rapporto debito-Pil, che predice se quel Paese continuerà a essere ricco nel medio periodo;
3) l'indice di efficienza del sistema economico, cioè quanto è facile fare business in quel Paese e tiene conto della facilità di aprire e chiudere un'attività e di ottenere una licenza;
4) i valori dei cittadini del Paese di destinazione, con riferimento alla loro apertura all'immigrazione.
Sulla base di questi quattro indicatori, Linkiesta ha calcolato l'indice di desiderabilità. Il primo dei dieci Paesi della classifica è il Qatar: qui c'è il più basso debito pubblico e il Pil pro capite è tra i più alti al mondo grazie al petrolio. Se volete andare sul sicuro, comprate subito un biglietto di sola andata