Costa Crociere vuole un nuovo nome

Dopo i due gravi incidenti della Concordia e dell'Allegra, la compagnia delle navi da crociera non si perde d'animo e vuole ricostruire il suo brand

Tempi duri per la Costa Crociere. Dopo il naufragio della Concordia all’Isola del Giglio e l’incendio dell’Allegra al largo delle Seychelles, non c’è proprio pace per la comagnia di navi da crociera, che però non si perde d’animo e pensa già a un altro nome. Infatti, dopo questi due gravi incidenti la pubblicità negativa che ne deriva potrebbe far diminuire notevolmente il mercato dei viaggi in nave e affossare definitivamente il nome della Costa Crociere. C’è chi addirittura parla di fallimento, ma la società guarda avanti e punta alla strada del rebranding e di un cambiamento dell’immagine. Toccherà a McKinsey&Company il compito di ricostruire il brand di Costa Crociere e, secondo indiscrezioni riportate da Milano Finanza, le due società avrebbero concluso un accordo con l’organizzazione di un team operativo formato da sei consulenti che dovranno lavorare per almeno 16 settimane a stretto contatto con il top management della compagnia.