Viaggio a Nova Levante alla scoperta della magia delle Dolomiti

Nova Levante è una suggestiva località appollaiata ai piedi delle Dolomiti, una cittadina magica circondata da boschi meravigliosi e dallo splendido Lago di Carezza

Nova Levante è una cittadina di circa 2.000 abitanti appollaiata ai piedi delle Dolomiti, nella provincia autonoma di Bolzano in Alto Adige, famosa per gli impianti sciistici, lo spettacolare panorama tra pascoli montani, boschi meravigliosi e lo splendido Lago di Carezza a poca distanza dal centro urbano.

La storia di questo piccolo centro affonda le sue radici nella rete di insediamenti temporanei che i pastori locali per secoli costruivano nelle vicinanze dei pascoli estivi. La prima testimonianza di Nova Levante risale al 1.177 quando in un documento compare il nome Noue riferito alle nuove zone strappate agli intricati boschi alpini e coltivate. La storia di Nova Levante prosegue nei secoli seguendo le alterne vicende dei confini tra gli stati e gli imperi attorno alle Alpi che portarono da una popolazione per la maggior parte di lingua ladina all’attuale germanizzazione, al punto che oggi oltre il 90% degli abitanti è madrelingua tedesca.

Sebbene le ridotte dimensioni, oggi Nova Levante è un centro turistico di primo piano, attrezzato sia d’inverno che d’estate ad accogliere i turisti in arrivo da ogni angolo d’Europa con la sua cordialità tirolese. In questa guida scopriremo le mete da non perdere e le attrazioni più interessanti per scoprire la magia delle Dolomiti a Nova Levante.

Il piccolo centro urbano di Nova Levante si può esplorare in poco tempo, ma le dimensioni ridotte non devono trarre in inganno: la bellezza delle stradine circondate dalle tipiche case dai tetti rossi tirolesi e il panorama mozzafiato che si apre alzando lo sguardo rendono la visita indimenticabile.

In centro si trovano ristoranti e locali dove poter assaggiare le delizie della cucina tradizionale tirolese, la suggestiva chiesa parrocchiale, la bella cappella dei Santi Rocco e Sebastiano che conserva splendidi affreschi barocchi e il Museo etnografico, una piccola realtà museale che permette di conoscere il folklore e le tradizioni popolari di questo versante delle Dolomiti e della valle circostante.

Una delle località per cui Nova Levante è più famosa è Carezza, dove si trova l’omonimo lago, uno specchio d’acqua alimentato da una sorgente sotterranea a circa 1.534 metri sul livello del mare. In ladino il lago è chiamato “Lec de Ergobando” o “Lec de arcoboàn”, il lago dell’arcobaleno per via dell’incredibile colorazione che le sue acque assumono al variare della luce che colpisce la superficie. Attorno al lago è presente un suggestivo sentiero facilmente percorribile e anche se non è permesso avvicinarsi all’acqua lo spettacolo del massiccio del Latemar che si specchia sulla superficie è un’esperienza indimenticabile.

Nova Levante è molto famosa anche per la ricca rete di sentieri e percorsi che dal centro cittadino si diramano attraverso i boschi circostanti e arrivano fino alle cime più importanti nei dintorni. Alcuni dei percorsi più famosi e suggestivi sono il percorso delle Baite del Re Laurino, che costeggia alcuni meravigliosi pascoli fino agli antichi fienili, gli Schupfen, usati dai pastori come ricovero e oggi trasformati in agriturismi dove poter assaggiare i gustosi formaggi locali, e il sentiero del Catinaccio che si dirige verso le più spettacolari cime delle Dolomiti dove è possibile ammirare il fenomeno dell’enrosadira, cioè quando i monti si tingono di rosa al tramonto.

Una leggenda locale molto celebre è quella del Re Laurino secondo la quale il fenoeno delle montagne tinte di rosa si spiega per mezzo della maledizione lanciata dal re Laurino, il re dei nani. Infatti, questi nonostante indossasse la cappa dell’invisibilità venne scoperto a casa del movimento del roseto che si trovava proprio sulla cima delle dolomiti. Laurino allora lanciò la maledizione “né di giorno, né di notte alcun occhio umano potrà più ammirarti” dimenticando l’alba e il tramonto, ed è per questo motivo che in questi due particolari momenti della giornata la montagna mostra la tinta rosa.

Tornando alle attrazioni della magica Nova Levante, si possono citare i percorsi per mountain bike, che permettono di arrivare fino alle pendici del massiccio dolomitico e attraversare i magnifici boschi nei dintorni, e le vie ferrate di Roda di Vaèl o del Passo Santel dove gli escursionisti e i climber più esperti possono trovare scalate e pareti rocciose di ogni tipo che portano ad alture con viste spettacolari sulla valle sottostante.

Per scoprire il vero fascino di Nova Levante bisogna però arrivare d’inverno, quando i principali impianti sciistici entrano in piena attività e le piste più spettacolari vengono aperte al pubblico. I due comprensori sciistici più importanti sono la Ski Area Carezza e lo Ski Center Latemar-Obereggen dove si trovano gli impianti più nuovi e attrezzati e che offrono ogni tipo di pista in base alla difficoltà su un tracciato di oltre 40 chilometri.

La nuovissima cabinovia di Nova Levante permette di raggiungere facilmente gli impianti permettendo anche la spettacolare vista panoramica sulla valle innevata. Negli impianti sono anche presenti piste di pattinaggio su ghiaccio e la possibilità di fare un corso di curling e imparare a praticare questo particolarissimo sport invernale.

Un’altra zona di grande bellezza è quella del comprensorio del Catinaccio di Re Laurino nel cuore delle Dolomiti dove si aprono le più spettacolari piste per snowboard di tutta la zona.

Per i più piccoli non può mancare la partecipazione alla meravigliosa escursione del Re Laurino che prevede la visita al parco a tema Nani Land, dedicato alla città del re dei nani e un percorso di grande bellezza tra le piste e la foresta innevata intramezzato da letture e spettacoli che narrano la leggenda del regno dei Nani sulle Dolomiti.