Il relitto di Pearl Harbor stretto nella morsa della piovra

Scampata all'attacco di Pearl Harbor, la Kodiak Queen diventa una barriera artificiale e una suggestiva installazione artistica sottomarina

Un relitto stretto nella morsa di una gigantesca piovra è diventato una delle più grandi attrazioni delle Isole Vergini Britanniche. Si tratta dell’imponente Kodiak Queen, una delle cinque navi da guerra americane scampate all’attacco di Pearl Harbor, oggi riportata in vita per far vivere incredibili avventure subacquee.
A bordo di questa storica imbarcazione i sub possono andare alla scoperta di grotte marine, barriere coralline e antichi relitti affondati, tra cui quello del Rhone, che ora ospita un favoloso Parco Marittimo.

L’iniziativa, denominata “Project YOKO B.V.I. Art Reef” ha trasformato la Kodiak Queen, un tempo nave cargo che trasportava combustibile, in una splendida barriera artificiale, allo scopo di tutelare l’ecosistema del Mar dei Caraibi, permettendo alla flora e alla fauna marina a rischio di proliferare.

Nato dalla collaborazione tra ingegneri, imprenditori, artisti e scienziati, il progetto britannico permette di vivere incredibili esperienze di “wreck diving”, lo sport subacqueo che ha come obiettivo quello di esplorare i relitti delle navi, in un sito di straordinaria bellezza, come quello dell’isola di Virgin Gorda. È proprio al largo delle coste della terza più grande dell’arcipelago del Regno Unito, che si può assistere alla suggestiva installazione artistica sommersa.

La nave è infatti stretta nella morsa di una gigantesca piovra in armatura metallica, i cui tentacoli si estendono fino a 25 metri di lunghezza.
Dopo essere stata dimenticata per decenni in un deposito di rottami a Road Town, capitale delle Isole Vergini Britanniche, la Kodiak Queen è stata rimessa al mondo dallo storico Mike Cochran, che ha creato un sito web per salvarla dalla rottamazione.

Calata lo scorso 11 aprile al largo delle coste dell’isola di Virgin Gorda, il relitto è diventato un sito diving unico al mondo, nato con lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico alla salvaguardia della vita marina e di educare i più piccoli alla conservazione dell’oceano, con un programma formativo ad hoc.