In vacanza con un animale: i comportamenti da evitare

Per trascorrere una piacevole vacanza con il peloso di casa è importante conoscere cosa si può fare e cosa invece no, per non arrivare impreparati

Per andare in vacanza con un animale bisogna conoscere molto bene il suo carattere, le sue abitudini e le sue reazioni, e sapere come gestirlo in caso di comportamento aggressivo o pericoloso. Se il peloso di casa non è adatto a stare insieme a gente sconosciuta, sarebbe il caso di evitare di portarlo con sé, e valutare la possibilità di lasciarlo ad una persona di fiducia. Per i più coraggiosi, ci sarebbe sempre la scelta di portarlo in viaggio e sperare che tutto vada per il meglio! Tranquilli comunque perché a tutto c’è una soluzione; sia gli animali più docili che quelli più aggressivi si possono ben gestire, basta un po’ di eduzione e tutto andrà per il meglio.

In vacanza con un animale, razze diverse comportamenti diversi

Ogni animale ha il suo carattere: ci sono quelli obbedienti che hanno avuto un’educazione esemplare e possono frequentare qualsiasi luogo, ma ci sono anche quelli molto attivi, con cui bisogna stare sempre attenti. Andare in vacanza con un animale iperattivo vuol dire farlo stare a contatto con tantissime persone, e non tutti amano gli animali giocherelloni, ma a molti danno fastidio. Qualora il vostro animale dovesse disturbare i vicini di ombrellone in spiaggia o di stanza in hotel, nascerebbero lamentele o addirittura liti. Poi, se durante il gioco, l’animale dovesse rompere qualcosa, la responsabilità cadrebbe comunque sul padrone, quindi attenzione alle scelte fatte.Ci sono anche gli animali molto aggressivi, cani non educati e non abituati a stare insieme a persone sconosciute o in situazioni diverse dalle solite, ai quali la museruola e il guinzaglio non vanno mai tolti, soprattutto in presenza di bambini.

Cosa fare per addestrarlo in vacanza

In genere, prima di andare in vacanza con un animale servirebbe impartirgli una buona educazione, anche se rapida. Ciò che conta è che il peloso sappia riconoscere sono gli ordini base come “Qui”, “fermo” e “seduto”; queste tre parole magiche renderanno docile anche l’animale più feroce al mondo.