Cosa vedere lungo il Camì de Ronda, il sentiero della Costa Brava

Un sentiero lungo la costa selvaggia, ricco di scorci inaspettati

C’è una zona della Costa Brava, non lontano da Barcellona, che non assomiglia affatto al cliché che tutti abbiamo della costa spagnola. Niente discoteche né locali aperti tutta la notte, nessuna spiaggia enorme invasa da migliaia di persone rumorose.

Esiste un litorale completamente diverso, fatto di cale e calette, di sentieri che costeggiano spiagge e rocce, dove l’acqua è cristallina come ai Carabi e il silenzio regna sovrano.

E’ il paesaggio che si scopre percorrendo il Camì de Ronda, un sentiero costiero della Costa Brava (che letteralmente significa proprio ‘costa selvaggia’) ricco di scorci inaspettati. Un tempo serviva alla Guardia Civil per controllare le coste, ma il percorso è nato alla fine del 1800, quando furono costruiti gradini e paserrelle nei punti più difficili per favorire il passaggio lungo la riva del mare.

Il Camì de Ronda è un itinerario di 43 chilometri lineari che inizia nel borgo di Sant Feliu de Guíxols per terminare nel villaggio pittoresco di Begur. E’ ideale per passeggiate a piedi, poiché corre lungo l’antica strada che si affaccia sul litorale. La maggior parte del percorso corre lungo stretti sentieri adatti solo al traffico pedonale, passaggi irregolari, continui su e giù e talvolta può risultare un po’ ‘tecnico’, ma ci sono lunghi tratti pianeggianti adatti a tutti.

Lungo tutto l’itinerario si incontrano cale e spiagge deliziose, ma anche scogli che si gettano nel mare e punti panoramici. Più è difficile il tratto, meno gente si è sicuri di incontrare.

I paesaggi che si avvicendano lungo il Camì sono bellissimi, costeggiati talvolta dalla flora rigogliosa della macchia mediterranea e talvolta da borghi arroccati e villaggi di pescatori.

Per chi ama camminare, il Camì de Ronda può diventare un itinerario turistico molto più impegnativo. Per percorrerlo interamente (Camì de Ronda circular) lungo i suoi 140 km, ci vogliono ben 8 giorni, con relative tappe. In questo caso il punto di partenza e di arrivo coincide con la città di Girona, che ha un bellissimo centro storico, Barri Vell, e una cinta muraria che si può percorrere grazie a una passeggiata archeologica. All’aeroporto internazionale di Girona atterrano voli low cost provenienti anche dall’Italia.

Traghetti per la Spagna

SiViaggia