Strano, ma vero: Paesi che sembrano finti

Dall'Albero del Sangue di Drago dello Yemen, alla Stone Forest cinese, la foresta fatta di rocce: luoghi che sembrano non essere reali

Niente Photoshop, nessun programma di post produzione grafica, nessun montaggio, ma solo pura realtà.
Siamo abituati, purtroppo, ad avere una visione falsata del mondo, a causa, o per merito, delle nuove tecnologie. Delle volte, però, la natura riesce a sorprenderci, sempre se siamo ancora in grado di stupirci e se la nostra mente è aperta. Vi proponiamo una carrellata di immagini, tutte rigorosamente vere, che vi aiuteranno a capire quanto è bella la natura, e che per tale bellezza non bisogna ringraziare (quasi) mai la mano dell’uomo. Dobbiamo essere grati solo alla natura per spettacolo offertoci.

Monte Roraima, Venezuela
La sua cima tocca quota 2800 metri, e sulla sommità si possono osservare una vegetazione ed una fauna, oltre ad un paesaggio, unici al mondo. Vi si trovano diversi tipi di piante carnivore e delle minuscole rane nere.
Crystal Cave, Skaftafell, Islanda
E’ possibile accedere a queste grotte solo in inverno, quando sono completamente ghiacciate. Diversamente le grotte di ghiaccio potrebbero collassare in qualsiasi momento.
Lisse, Paesi Bassi
Città dei tulipani distesa tra coloratissimi campi in fiore, Lisse si trova a 15 km a nord di Leiden ed è uno dei principali centri per la coltivazione di questi fiori.
Salar de Uyuni, Bolivia
Un’enorme distesa di sale sita tra il dipartimenti di Potosí e di Oruro, nei pressi della città di Uyuni. Sembra quasi di stare su un lago ghiacciato.
Gullfoss, Islanda

Questa cascata ha una portata media di circa 140 m³/s (metro cubo al secondo) in estate e 80 m³/s in inverno. Gullfoss è soprannominata spesso “la regina di tutte le cascate islandesi” per la teatralità, la bellezza e i giochi di luce.
The Stone Forest, Yunnan, Cina
Queste rocce altissime sembrano provenire dalla terra come delle stalagmiti. A prima vista l’idea è quella di alberi pietrificati, si crea così l’illusione di una foresta di pietra.
Laguna Salada, California
Il colore rosa dell’acqua è dovuto alle alghe speciali che si sviluppano a contatto con grandi quantità di sale.
Zhangye, Cina
Questo particolare fenomeno geologico si può vedere in diverse zone della Cina. Qui siamo a Zhangye, al centro del Corridoio Hexi. La zona era una sorta di frontiera, un passaggio naturale.
Metro di Stoccolma, Svezia
La prima parte della metropolitana di Stoccolma è stata inaugurata nel 1950 con la conversione in metro di una ferrovia sotterranea costruita nel 1933.
Grand Prismatic Spring, Yellowstone National Park
Si tratta della più grande Hot Spring d’America, la terza più grande del mondo, dopo il lago di Padella in Nuova Zelanda e Boiling Lake nella Dominica. I colori, che vanno dal verde al rosso, sono dovuti agli organismi che vivono sulle sponde.
Alberi di drago al plateau di Homhil, Socotra, Yemen
L’Albero del Sangue di Drago (Dragon’s Blood Tree, Dracena cinnabari) è il simbolo di Socotra. Questa specie sempreverde prende il nome dalla sua resina di colore rosso scuro, che è conosciuta come “sangue di drago”.