Hierve el Agua: la cascata messicana “vittima” di un incantesimo

Ad Oaxaca, in Messico, c’è una spettacolare cascata pietrificata. Ma non è assolutamente quel che sembra

Fonte: Instagram

 

Non solo spiagge e piramidi: il Messico è pieno di luoghi straordinari. Che, immersi nella natura, incantano l’occhio e conquistano il cuore. Tra questi vi è Hierve el Agua, una straordinaria formazione naturale che somiglia ad una cascata. Ma pietrificata, come se – le sue acque – fossero state vittima di un incantesimo.

In realtà, Hieve el Agua (che in messicano significa “acqua che bolle”) non è una cascata ghiacciata (anche perché qui, le temperature, sono tutto fuorché polari): si tratta di una roccia resa più chiara, quasi bianca, dalle sorgenti d’acqua dolce che si trovano sulla cima del monte. E che sono ricchissime di calcio e di altri minerali. A vederla da lontano, però, pare davvero un ricchissimo getto d’acqua. E anche a raggiungerla, l’effetto è spettacolare. Straniante, si direbbe. Perché le acque delle sorgenti, in questo luogo straordinario, si depositano in piscine rocciose da cui poi traboccano goccia dopo goccia, creando sul fianco della montagna formazioni simili a piatte stalattiti.

Ma come si raggiunge, Hierve el Agua? Partendo dalla città di Oaxaca, si procede in direzione Santa María del Tule, Teotitlán e infine Mitla. Dopo una settantina di chilometri si arriva a destinazione: è però bene affidarsi ad un autista del luogo e super qualificato, perché la strada richiede un’automobile in perfette condizioni soprattutto se ci si trova nel periodo delle piogge. In ogni caso, ne vale la pena. Con il verde della montagna a fare da sfondo, il vento che soffia veloce, e quelle due enormi cascate di pietra che suscitano stupore. Sulla loro cima, due laghetti ospitano acqua a 24°. È da qui, che piccoli rivoli scorrono fino al bordo della montagna, e poi giù, lasciandosi dietro i loro sedimenti. Tra una cascata e l’altra, vi sono sentieri percorribili a piedi, totalmente circondati dalla natura, che raggiungono altri luoghi magici, regalando uno dei panorami più spettacolari del Paese. È possibile persino pernottare, a Hierve el Agua: ci sono infatti semplici bungalow e ristoranti di cucina tipica a buon mercato.

In realtà, Oaxaca – da vedere – offre molto. A poco più di un chilometro da Sant Cruz Huatalco, vi è una spiaggia – Playa Chahué – certificata dall’Istituto Messicano di Normazione e Certificazione per le sue condizioni di preservazione dell’ambiente, per la sua sicurezza, per la capacità di offrire divertimento e relax nel rispetto dalla biodiversità. C’è poi Santo Domingo, con la sua chiesa e l’ex convento; la prima è il più spettacolare edificio in stile barocco dell’intera zona, mentre l’ex convento è oggi uno splendido centro culturale con tanto di giardino botanico.