Il turismo del male: tra relais dell’Inquisizione e tour dell’orrore
Le guide a Narni si vestono come i monaci e scortano i visitatori nei luoghi della tortura. Ogni ambiente è descritto e ricostruito storicamente. Le mura delle celle sono coperte da simboli e scritte dal profondo significato massonico. Per scrivere sui muri i prigionieri usavano liquidi corporei come sangue e urina