Visti da dentro: il museo del corpo umano

Vicino ad Amsterdam un viaggio virtuale nel corpo umano

Un’esperienza unica e spettacolare è quella che promette il museo Corpus, aperto un mese fa a Oegstgeest, 25 chilometri a Sud di Amsterdam. Un viaggio nel corpo umano in cui i visitatori possono vedere, sentire e ascoltare come lavora e quali sono le regole da seguire per essere sempre in buona salute. Non esattamente come quello nelle profondità marine che aveva immaginato Jules Verne in Ventimila leghe sotto i mari, pubblicato nel 1870, con quasi 50 anni di anticipo sulla rivoluzionaria scoperta della Penicillina.

Qui l’immaginazione non c’entra, così come non c’è traccia di ossa umane provenienti da antiche collezioni, dei calchi, dei disegni e delle teche con reperti sotto alcool che popolano solitamente gli analoghi musei di origine settecentesca. A tenere banco sono l’anatomia e la fisiologia, presentate e spiegate dalle tecnologie più avanzate, da immagini, effetti sonori e in 3D.

Si può vedere come uno spermatozoo feconda un uovo, come crescono i capelli, il percorso che fanno i globuli rossi “sparati” dal cuore nelle arteri, scoprire il meraviglioso funzionamento del cervello (dove tra l’altro ci si può sedere in tutta tranquillità), cosa succede al cibo una volta che, digerito dallo stomaco, arriva nell’intestino, che cosa accade quando si starnutisce o in quali punti la lingua sente il dolce e il salato.