“Le nostre città saranno sommerse dalle acque”: l’allarme dei climatologi

Con un riscaldamento del clima di soli 2 gradi il mare salirà di vari metri

Un riscaldamento globale del clima di 2 gradi sembrerebbe poca cosa. Purtroppo però non è così: se avvenisse -e l’ipotesi non sembra improbabile-, nel 2100 il livello del mare si innalzerebbe di ben 12 metri. Il risultato? Le più grandi città del mondo sommerse dalle acque: stiamo parlando di New York, Londra, Rio de Janeiro, Sydney, Hong Kong, Shanghai, Calcutta, Mumbai e in Italia anche di Napoli, Venezia, Pisa, Ravenna.

E’ l’allarme lanciato da uno studio dell’organizzazione americana Climate Central, le cui simulazioni dipingono scenari catastrofici sul destino del nostro Pianeta se non si interverrà a livello globale per ridurre i gas serra responsabili dell’aumento delle temperature: spiagge erose fino a scomparire, metropoli  sommerse dalle acque, 470 milioni di persone che vivono sulle coste (in Italia 4,7 milioni) costrette a emigrare.

Un’ipotesi non così improbabile, e tutt’altro che lontana: infatti proprio il 2015 segna un punto di non ritorno. L’Ufficio meteorologico britannico considera questo l’anno cruciale in cui verrà superata la soglia oltre la quale non sarà più possibile scongiurare il pericolo di superare la fatidica soglia di +2 gradi, ovvero +12 metri di innalzamento del livello del mare.