Le Giornate FAI di Primavera 2017: cosa visitare gratis

Il 25 e 26 marzo si possono visitare 1.000 luoghi belli e sconosciuti d'Italia

 

Video tratto da: FAIchannel

Da 25 anni ogni Primavera il FAI (Fondo ambiente italiano) organizza due giorni di visite guidate gratuite alla scoperta delle bellezze artistiche d’Italia.

Quest’anno l’appuntamento è per il 25 e 26 marzo, quando saranno aperti mille luoghi sparsi in tutte le regioni d’Italia. In occasione della 25° edizione saranno impegnati 2.000 volontari su tutto il territorio.

Le Giornate FAI di Primavera attraverso la scoperta dei suoi luoghi raccontano il territorio, la sua memoria e la sua identità così come le conservano le persone che lo vivono ogni giorno.

Tra i luoghi più belli da visitare questa Primavera ci sono il Bosco di San Francesco ad Assisi (Perugia), dove si possono vistare i resti di un microcosmo abitato dalle monache benedettine (un ospedale, il monastero, la chiesa, un ponte, un mulino e, attraversati i campi, un’antica torre-opificio); la Torre di Punta Pagana a Rapallo, una delle poche torri “saracene” liguri non inglobate in abitazioni o svilite da usi impropri; Castel Grumello, sulle Alpi Valtellinesi, uno dei rari castelli gemini esistenti ovvero costituito da due edifici separati originariamente collegati da una cinta muraria; il Parco Villa Gregoriana a Tivoli, Roma, che vanta un ingente patrimonio naturalistico, storico e archeologico, con cascate naturali e artificiali, anfratti e orridi; l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (Genova), un monastero millenario incastonato nel mare del Parco Naturale di Portofino.

Era il 20 marzo 1993 quando Giulia Maria Crespi, fondatrice e oggi presidente onorario del FAI, contribuì all’apertura di 50 tesori nascosti del nostro patrimonio in 30 città d’Italia, raccontando storie e personaggi di un’Italia che altrimenti rischiava di essere dimenticata. Venticinque anni dopo i beni tutelati dal FAI sono diventati mille.