Un terzo della Grande Muraglia si è sgretolato, la Cina corre ai ripari

La Grande Muraglia cinese scompare di anno in anno. A rivelarlo sono i cinesi, che corrono ai ripari cercando di evitare la distruzione del sito storico

La Grande Muraglia cade. È questo il dato allarmante che proviene dalla Cina, dove almeno un terzo del Patrimonio dell’Umanità UNESCO versa in condizioni disastrose. Come riportano alcuni fotografi e giornalisti sia locali che stranieri, il governo della Cina deve prestare un’immediata attenzione alla Grande Muraglia, che altrimenti rischia di cadere del tutto. Colpito dalle intemperie meteorologiche, dai turisti ripresi a prendere a calci alcune parti della Grande Muraglia e anche dalla poca attenzione riservatagli dalle autorità locali, l’importante sito storico versa ora in condizioni disastrose.

Circa 7.000 chilometri dei 21 totali si stanno sgretolando a vista d’occhio. La Grande Muragia cinese scompare lentamente ed è destinata a cadere del tutto se non si prenderanno decisioni drastiche in sua salvezza. Il governo della Cina si è già mobilitato e sta correndo ai ripari. Il Ministero degli Affari Culturali ha rilasciato una nota sulle misure intraprese per salvare il sito storico d’importanza mondiale. Stando alla nota rilasciata, si vuole rendere più chiaro il modo in cui si cercherà di proteggere la Grande Muraglia dai danni sia naturali, che quelli provocati dai turisti.

I danni provocati alla Grande Muraglia che scompare saranno perseguiti secondo il codice criminale e non ci saranno più solo delle multe salate a contenere la voglia di distruzione dei turisti. La nuova campagna di protezione terrà occupati molti ispettori, che saranno tenuti a controllare lo stato d’integrità della Grande Muraglia. Tutte le misure intraprese si estenderanno a ben 15 province attraversate dal muro. Inoltre, a disposizione degli amanti della storia verrà allestito il numero telefonico 12359, chiamando il quale sarà possibile denunciare i danni alla Grande Muraglia.

La campagna inizierà a luglio di quest’anno e, probabilmente, terminerà a ottobre, quando inizieranno i lavori di restauro. Questi interesseranno circa 90% della Grande Muraglia, poiché solo un decimo della lunghezza totale è considerato come “ben conservato”. Inoltre, verranno meno anche le azioni di compravendita dei mattoni della Grande Muraglia nella Provincia di Hebei. Prima qui si poteva acquistare un mattone della Grande Muraglia cinese per circa 5 euro. Ora chiunque si metta a vendere pezzi della Grande Muraglia ai turisti verrà colpito da una multa di circa 700 euro e potrà essere arrestato.