Il Sercol misterioso: è la Stonehenge d’Italia?

Un perfetto cerchio di pietre in cima a un monte è stato avvistato grazie a Google Earth

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Redazione

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Scoperta da due ragazzi di Desenzano in Provincia di Brescia, si infittisce il mistero riguardo quella che è stata soprannominata la Stonhenge italiana. Ribattezzata come “El Sercol”, è un perfetto cerchio di pietre in cima al Monte Cavallo.

Il luogo ha da sempre avuto una connotazione misteriosa: spesso evitato per leggende secolari, ecco che vi si trova questa preziosa novità. E’ grazie a Google Earth che ne potrete avere una visione più netta: anche in Italia, quindi, un cerchio di pietre bianche, del diametro di circa 40 cm, corredate da un cumulo di massi centrale. Ci troviamo non molto in alto, a quota 420 metri. Sul posto c’è una struttura in evidente stato di abbandono: la vegetazione ha fatto il suo corso e i massi creano suggestioni davvero incredibili. Di che si tratta?

Di un’opera sicuramente umana, anche se non si comprende del tutto quale possa essere stato il suo scopo. Potrebbe trattarsi di un luogo usato per i rituali o di una fortezza risalente all’età del bronzo. Il dott. Alberto Pozzi, studioso della Società Archeologica Comense, tra i massimi esperti in Italia ed Europa nella conoscenza di strutture megalitiche e architetture sacrali preistoriche, ha emesso la sua sentenza: ci troviamo di fronte a un vero e proprio caso di Stonehenge italiano. Raro per il nostro Paese, sembra quindi si trattasse di una comunità cospicua e con un’economia abbastanza forte.

Ecco che il mistero crea il passaparola e subito l’attenzione mediatica diviene nazionale. Pare che, alla luce delle fiaccole, antichi sacerdoti recitassero preghiere e venissero compiuti sacrifici pur di augurarsi i raccolti, mentre una folla attendeva fuori cantando il cerimoniale.

Ma non è solo questa zona della collina a riservare sorprese a quanto pare. Non si esclude la presenza di necropoli nelle vicinanze. Infatti, resti di corpi umani sono stati trovati non a grande distanza. E’ stata forte la risonanza di tale scoperta, considerando anche i non pochi casi che sono avvenuti nel bresciano rispetto a omicidi et similia. Presto anche il mistero del Sercol avrà una connotazione più definita: per ora l’indagine resta aperta.