Scrivono “help” sulla spiaggia, naufraghi salvi su un’isola deserta

Approdati su un'isola sperduta della Micronesia dopo un'onda anomala, trovati dalla Marina degli Stati Uniti

Un’onda anomala e il naufragio. E poi l’idea di scrivere “help” con delle foglie di palma: un’intuizione che ha salvato la vita ai fortunati naufraghi. E’ successo in Micronesia, in Oceania, quando tre pescatori della Micronesia sono naufragati su un’isola deserta del Pacifico dopo essersi imbarcati verso Weno Island, un piccolo atollo nello stato di Chuuk.

Colti di sorpresa da un’onda anomala che ha rovesciato l’imbarcazione su cui navigavano, i pescatori hanno raggiunto a nuoto un’isoletta disabitata  in mezzo al nulla, che poi si è rivelata rispondere al nome di Fanadik. Ma lungi dall’abbattersi rassegnandosi al proprio destino, i pescatori hanno raccolto delle foglie di palma e le hanno utilizzate per scrivere “Help” sulla spiaggia a caratteri cubitali, sperando che qualcuno la notasse.

E a differenza di quanto accade nei film, quando spesso i naufraghi protagonisti devono attendere un tempo interminabile prima che i loro messaggi di aiuto vengano notati, il messaggio ha subito catturato l’attenzione di un equipaggio della Marina degli Stati Uniti, che li ha soccorsi e portati in salvo. Ora i tre naufraghi stanno bene, secondo quanto riporta il New York Times.