È il viaggio più romantico da fare a bordo di un treno

Per il weekend di San Valentino il biglietto della Ferrovia Vigezzina Centovalli costa la metà

È considerata la ferrovia più panoramica d’Italia, la Vigezzina Centovalli, che viaggia tra Domodossola e Locarno, in Svizzera. Attraversa paesaggi selvaggi, dalla natura incontaminata, spesso soggetto di dipinti di artisti, per giungere fino alle rive del Lago Maggiore. Ecco perché la Valle Vigezzo è anche chiamata la Valle dei pittori.

Per il weekend di San Valentino il biglietto del treno, se si viaggia in coppia, costa la metà: Locarno-Domodossola 25 franchi a coppia (circa 23 euro), andata e ritorno e Locarno – Santa Maria Maggiore a 16 franchi (15 euro circa).

Al romantico viaggio a bordo dei convogli panoramici che collegano l’Italia e la Svizzera sono abbinate alcune iniziative nelle principali località proprio in occasione della festa degli innamorati.

A Domodossola si può andare alla scoperta del borgo medievale dal fascino antico, abbinando una passeggiata lungo la via Crucis che conduce al Sacro Monte Calvario, Patrimonio Unesco.

A Santa Maria Maggiore, capoluogo della Valle Vigezzo, vengono offerti i biglietti a metà prezzo per l’ingresso all’originalissimo Museo dello Spazzacamino e alla Casa del Profumo, organizzano romantiche escursioni guidate al crepuscolo e i bar e i ristoranti della città hanno menu e
offerte speciali.

A Locarno, invece, oltre a visitare la bellissima cittadina elvetica affacciata sul lago, il 14 febbraio ci si può rilassare nel bagno turco privato del Centro Termali Salini.

Ma, lungo i 52 chilometri del percorso ferroviario tra il Lago Maggiore e la Val d’Ossola, si può fare sosta in una delle altre fermate che, nel cuore della stagione invernale, regalano scorci unici. Prendete per esempio la micro stazione di Creggio, circondata dalla fitta vegetazione, vicino all’omonima torre. Qui ci si trova ai margini della Val Vigezzo e, dai finestrini del treno, si può ammirare l’ampia Valle del fiume Toce. Oppure quella di Marone, immersa nel bosco. Una mulattiera, che attraversa i prati, conduce al piccolo paese che si trova a 662 metri.

Fate una tappa a Re, un paese noto per l’imponente santuario della Madonna del Sangue. Impossibile non notarlo dal finestrino quando si costeggia il paese. Il Comune, il cui centro è raccolto intorno al santuario, include anche le frazioni di Dissimo, Folsogno, Isella, Meis, Olgia e Ponte Ribellasca. Isella in particolare è una terrazza affacciata sul Monte Gridone, un monte che le leggende raccontano essere un luogo d’incontro per le streghe.

Oppure sostate al confine, nel paese di Camedo, a 549 metri di altitudine. È questa l’ultima frazione delle Centovalli ed è qui che la linea italiana si congiunge con quella svizzera, sulla mezzeria dell’arcata centrale del ponte a quota 552 metri. Un viaggio davvero piacevole che vi consigliamo vivamente.

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Fonte: @Massimo Pedrazzini
@Massimo Pedrazzini