Salento, la magia della Sfinge illuminata dalla luna piena

Nel Salento la luna piena illumina la Sfinge che emerge dalle acque del mare e lo scatto notturno incanta tutti

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Fonte: Facebook
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Nel Salento la sfinge si gode la luna e incanta tutti. Sta facendo il giro del web una foto davvero spettacolare scattata in Puglia, protagonista una costruzione rocciosa che sembra una sfinge che emerge dal mare, illuminata dalla luce soffusa della luna piena.

Accade nella baia di Sant’Andrea, fra acque cristalline e sabbia dorata. Qui il plenilunio si trasforma in un vero e proprio spettacolo grazie a un’atmosfera magica fatta di luci e riflessi.

A catturare la bellezza di questi momenti ci ha pensato Matteo Linciano, che ha realizzato una serie di scatti di notte nel porticciolo nella Marina di Melendugno. Nelle foto si vede lo scoglio ‘lu Tafarulu’, una formazione rocciosa conosciuta anche con il nome di Sfinge per via della sua somiglianza con la statua egiziana con il corpo di leone e la testa umana. La Sfinge emerge dalle acque del mare e sembra godersi lo spettacolo della luna, illuminata dai suoi raggi. Tutt’intorno il paesaggio è magico, fra dune di sabbia, isolotti, faraglioni e calette.

La bellezza di queste foto e l’atmosfera unica che sono riuscite a catturare hanno conquistato davvero tutti e in breve tempo le foto, postata su Facebook, hanno fatto il giro del web. In tanti hanno condiviso l’immagine della Sfinge e della luna, commentando la meraviglia di questi luoghi. Gli scatti hanno avuto il potere di far conoscere e valorizzare un altro angolo del nostro Paese sconosciuto a molti.

Melendugno, in provincia di Lecce, è un piccolo paradiso tutto da scoprire. Affacciato sulla costa adriatica, nel cuore del Salento, è famoso soprattutto per le sue marine, una più spettacolare dell’altra. Da Torre Specchia a San Foca, passando per Torre dell’Orso e Sant’Andrea, ogni spiaggia è unica nel suo genere e ha qualcosa da offrire ai visitatori.

Qui si trovano spiaggette deserte, insenature e calette, bagnate da un mare blu cobalto, mentre tutt’intorno domina la macchia mediterranea, fra ulivi, fiori e piante da frutto.