Radicepura Garden Festival: 14 splendidi giardini siciliani aperti al pubblico

A Giarre, in Sicilia, apre il Radicepura Garden Festival, un evento dedicato al design con architetti del paesaggio e designer da tutto il mondo

Prende il via a Giarre, in Sicilia, Radicepura Garden Festival, un grande evento internazionale dedicato all’architettura del paesaggio e al garden design, con protagonisti creativi e appassionati del settore. Nel corso della manifestazione i visitatori potranno ammirare 14 giardini realizzati da paesaggisti provenienti da tutto il mondo. Le installazioni, che rimarranno a Giarre sino a fine ottobre, sono delle vere e proprie opere d’arte.

La manifestazione si tiene dal 21 aprile al 21 ottobre, nel parco botanico di Radicepura, ai piedi dell’Etna, sei mesi durante i quali ci sarà uno scambio continuo di idee fra giovani designer, esperti di arte e architettura, ma anche imprese e istituzioni.

Al Festival gli amanti del verde e del design potranno visitare i giardini realizzati con 800 specie e oltre 5000 varietà di piante. Il tema del progetto quest’anno è l’Esperienza Mediterranea, che gli artisti hanno elaborato unendo esperienza personale, amore per il territorio, arte e cultura.

Quattro le installazioni vegetali che spiccano fra i 14 giardini. Il primo è l’Anamorfosi, realizzato da François Abélanet, il Giardino Italia, una sagoma dello Stivale con piante che esaltano la biodiversità italiana, il Giardino della Dieta Mediterranea, opera dello studio Coloco, e La Macchia di Donatello Chirico, un’area ricreativa in cui ogni visitatore potrà segnalare la propria presenza con una macchia sulla tela.

Quattro le star del garden design che animeranno il festival. Prima di tutto il francese Michel Péna con ”Jardin Parfumé”, uno splendido giardino verticale, ma anche l’italiano Stefano Passerotti, con “Evaporazione mediterranea”, ispirata al Mare Nostrum, il designer arabo – londinese Kamelia Bin Zaal, influenzato dalle immagini dei cortili arabi e il paesaggista inglese James Basson che ha ripercorso il mito di Aretusa e Alfeo, fra Sicilia e Grecia, nel suo “Arethusa and Alpheus”.

Direttore artistico del festival Pablo Georgieff, che ha spiegato come questa sia “l’occasione di un nuovo festival, unico nel suo genere, meriti un’attenzione particolare: è il primo festival dei giardini organizzato in una struttura vivaistica”. Nel corso della manifestazione una giuria selezionerà giovani paesaggisti under 35 provenienti da Spagna, Turchia, Italia, Francia e Uruguay che mostreranno i loro giardini contendendosi la vittoria.