Questa splendida spiaggia della Sardegna ha un triste primato

La spiaggia di Is Arutas in Sardegna è unica al mondo, ma è anche la più rubata dai villeggianti

C’è un grosso problema che la Sardegna deve affrontare ogni estate: il furto della sabbia.

Molti villeggianti se la portano a casa come souvenir, altri addirittura ci speculano sopra e se la rivendono su eBay. Sacchetto dopo sacchetto, pare che solo nel 2016 negli aeroporti sardi siano state sequestrate 5 tonnellate di sabbia che i turisti cercavano di portarsi a casa. Senza contare tutte le volte che gli addetti al salvamento sono riusciti a evitare che i granelli di sabbia diventassero il souvenir della vacanza.

Sul sito di e-commerce, nella versione tedesca, si trova la sabbia di diverse località turistiche dell’isola, dalla spiaggia del Poetto di Cagliari a Cala Sinzias, dalla spiaggia di Maria Pia ad Alghero, ai granelli preziosi di Porto Pollo, in Gallura.

I prezzi possono variare tra i 2,50 euro fino ai 9,99 euro come nel caso della sabbia pregiata di Porto Pollo.

Ma il triste primato ce l’ha un’altra spiaggia. Si tratta di Is Arutas. È la sabbia più bella ma anche la più rubata di tutta la Sardegna quest’estate, secondo quanto riferito dagli addetti ai controlli aeroportuali allo scalo aeroportuale di Elmas.

Questa particolare spiaggia, che si estende per varie centinaia di metri, deve la sua peculiarità alla sabbia, composta da piccoli granelli di quarzo tondeggianti, con sfumature di colori che si alternano tra il rosa, il verde chiaro e il bianco. È unica al mondo.