New York rivoluziona lo skyline con 20 nuovi grattacieli

Entro il 2024 a New York sorgeranno nuovi edifici residenziali dall'altezza stratosferica, espressione dei desideri dei super ricchi

Dimenticatevi l’Empire State Building, e persino il One World Trade Center: lo skyline di New York è destinato a cambiare. E lo farà in un futuro neanche troppo lontano.

Non si ferma mai, la Grande Mela. Se nel 2019 hanno visto la luce lo Statue of Liberty Museum, il nuovo museo della Statua della Libertà, e il The Spur, l’ultimo tratto del celebre parco sopraelevato High Line e il quartiere cool di Hudson Yards, entro il 2024 saranno i grattacieli a farla da padrone. Grattacieli altissimi, spettacolari, che toglieranno il primato di edificio più alto della città al One World Trade Center (la Freedom Tower misura 541 metri), e faranno scivolare in undicesima posizione l’iconico Empire State Building (che di metri ne misura invece 443).

New York rivoluziona lo skyline con 20 nuovi grattacieli
Fonte: Ufficio stampa World Trade Center
Fonte: Ufficio stampa World Trade Center

Così, dopo il 432 Park Avenue coi suoi 96 piani e i suoi 426 metri, dopo la Central Park Tower che in estate arriverà a misurarne 472 e dopo l’111 West 57 che di metri ne misura 435, di grattacieli a New York ne sorgeranno altri. Moltissimi altri. Venti delle nuove torri attualmente in lavorazione oppure in progetto, che saranno ultimate da qui a cinque anni, entreranno di diritto tra i trenta edifici più alti di Manhattan. Del resto, basta salire sul Roof Garden del Metropolitan per rendersi conto di tutti i cambiamenti che qui stanno avvenendo: tante le gru, tantissimi i cantieri aperti, e due nuovi grattacieli “a matita” che fanno ombra su Central Park.

Nuovi grattacieli NY
Fonte: Ufficio stampa World Trade Center
Render del 2 World Trade Center, che sarà presto completato (fonte ufficio stampa)

Secondo quanto simulato dall’anch’esso nuovo Skycraper Museum, da qui al 2022 saranno tredici le torri che disegneranno il lato sud del parco (due sono già state inaguruate, altre due sono in fase di lavorazione). Come ha spiegato Carol Willis, la fondatrice del museo, la crescita degli skyline delle metropoli è un fenomeno molto diffuso nel 21° secolo.

Le nuove torri, prevalentemente residenziali, saranno sottili e ricche di costosissimi appartamenti. Come in puro stile New York (l’appartamento più costoso degli Stati Uniti è proprio un attico della città, che è sito al 220 di Central Park South ed è stato valutato 238 milioni di dollari). Tra quelle attualmente in costruzione vi sono la Tower Fifth (tra la 51° e la 52° Strada), la cui altezza stimata è di 474 metri, i JPMorgan headquarters coi loro 426 metri e – con la steessa altezza – la One Vanderbilt.

Una trasformazione, quella di New York, dettata proprio dalle esigenze dei Paperoni, che chiedono attici posti sempre più in alto. E, più si sale più la vista migliore, più il prezzo lievita. Espressione dell’1% della popolazione, i nuovi grattacieli ridisegneranno la città. Non senza qualche polemica.

Nuovi grattacieli NY
Fonte: Wikimedia
Da sinistra: la Central Tower Park, il 111 West 57th Street e il One Vanderbilt (ph. GrissJr)