Dopo 138 anni dalla scomparsa dell’architetto Mengoni, colui che progettò la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, si sta per completare la sua grandiosa opera con il restauro e l’apertura del “terzo passaggio”, quello che si percorre sui tetti della galleria stessa, da piazza Duomo a piazza della Scala: dall’alto una vista mozzafiato (GUARDA LA MAPPA).
La sensazione è quella di essere sospesi in aria, a un’altezza di 40 metri da terra. Sotto i piedi, i mosaici del ‘salotto buono’ di Milano. Uno spettacolo inedito, che sarà disponibile per chiunque vorrà arrampicarsi fino in cima ai tetti della galleria che si affaccia sul Duomo. Sarà la nuova attrazione per i turisti, ma anche per tutti i milanesi che vorranno scoprire la loro città con un occhio diverso.
Il percorso si svilupperà su una superficie di circa 550 metri quadrati per 250 metri lineari permettendo di osservarla in piena sicurezza. L’apertura al pubblico è prevista da aprile 2015.
L’idea è venuta durante i lavori di restauro della galleria e dei suoi splendidi affreschi all’interno delle lunette in cui sono raffigurate le allegorie dei quattro continenti Africa, Asia, Europa e America e che erano annerite dallo smog e dal tempo e che si è rifatta il look in occasione dell’Expo che inizierà il prossimo 1 maggio.
I lavori di restauro e adattamento della passerella già esistente sul tetto della galleria offriranno la possibilità di ammirarne dall’alto la città, i dettagli architettonici della maestosa Cupola e della galleria, l’imponenza del Duomo e, per i più romantici, il tramonto sui tetti della città.
Sui camminamenti potranno salire anche i bambini, ci saranno alcune piazzole di sosta che permetteranno di ammirare al meglio alcune delle peculiarità della struttura e i diversi punti della città da piazza Duomo ai nuovi grattacieli di City Life.
