Mari, fiumi e laghi sempre più puliti in Italia

Le acque italiane raggiungono livelli di qualità sempre più alti, lo ha stabilito l'Agenzia dell'ambiente dell'Unione europea

Migliorano i mari italiani. Secondo un rapporto europeo effettuato dall’Agenzia Unione europea dell’ambiente sulla qualità delle acque di balneazione nel 2011, in Italia, il 91,9% delle acque marine hanno soddisfatto gli standard obbligatori. Un aumento del 6,6% rispetto all’anno precedente.

Secondo lo studio, inoltre, le acque costiere “di eccellente qualità” sono passate in un anno dal 77,2% all’83%. Un’ottima notizia sia da un punto di vista ambientale che turistico. Anche fiumi, laghi e corsi d’acqua sono più puliti in Italia.
Questo significa che i bagnanti possono partire tranquilli questa estate, siano essi diretti al mare o al lago.

Per quanto riguarda il resto d’Europa, in generale, il mare è in buona salute ed è migliorato con il passare degli anni. Il 92,1% delle acque di balneazione dell’Ue sono di eccellente qualità o comunque soddisfano gli standard minimi europei. La cosa più interessante è che in 11 Paesi Ue – tra cui l’Italia – oltre l’80% dei siti di balneazione vantano un’eccellente qualità delle acque.

Per il direttore esecutivo dell’Agenzia europea per l’ambiente, Jacqueline McGlade, “il rapporto di quest’anno dimostra che le autorità italiane stanno lavorando bene per assicurare al Paese acque pulite e sicure“.

Tutti pronti per andare al mare, dunque.