I luoghi più selvaggi della Terra

Foreste pluviali, vulcani attivi e pericolosi, montagne inaccessibili e deserti inospitali, tutti gli ingredienti per una vacanza selvaggia

Selvaggi, pericolosi, lontani, molto spesso inaccessibili ma tutti con un fascino particolare. National Geographic ha scelto i luoghi più misteriosi della Terra, le mete ideali per una vacanza da vivere con il cuore in gola e magari, aggiungiamo noi di Virgilio, una bella assicurazione contro gli infortuni.

Il Nyiragongo è uno dei vulcani attivi più grandi del mondo e si trova nella Repubblica Democratica del Congo. E’ alto quasi 3.500 metri e fa parte della catena dei monti Virunga. Sorge vicino alla città di Goma, abitata da milioni di persone. 

I monti Urali attraversano da nord a sud la Russia occidentale. Sono tra le più antiche ed impervie catene montuose esistenti al mondo e tra le vette si celano incalcolabili ricchezze minerarie.

La Depressione degli Afar è una regione dell’Etiopia nord-orientale. Si chiama così perché in questo territorio è in corso una separazione (depressione appunto) che spinge il suolo in due direzioni differenti causata da una graduale riduzione della crosta terrestre che provoca continue scosse di terremoto.

La foresta pluviale a Panama è il posto ideale per chi vuole passare una vacanza nella natura più incontaminata. I più temerari possono fare escursioni lungo favolosi sentieri circondati da alberi, fiori e 200 specie diverse di uccelli (tra cui il tucano), farfalle, mammiferi (scimmie) e rettili.

La Masai Mara National Reserve è una gigantesca riserva naturale che occupa la pianura del Serengeti, nel Kenya sud-occidentale. La riserva è famosa per la ricchezza della fauna e per le celebri migrazioni.

Il deserto iraniano del Lut è situato nella parte sud-orientale del Paese ed è considerato uno dei luoghi più aridi del pianeta. Le pochissime piogge si prosciugano in brevissimo tempo e lasciano soltanto rocce e cristalli di sale.

La Cortes Bank, nella Baia di San Diego negli Stati Uniti, è formata da una miriade di basse montagne sommerse. Sono conosciute come le “oasi degli abissi” in quanto tra la fitta vegetazione presente sulle rocce vivono tantissimi animali.

L’isola di Kanton fa parte dell’arcipelago delle Isole della Fenice, nell’Oceano Pacifico. Un tempo erano ricche di vita sottomarina, ora, con la temperatura media delle acque che si è abbassata drasticamente, la maggior parte della fauna non è sopravvissuta. 

Siete pronti a partire? Non dimenticate di allacciare le cinture!