Linate, arriva anche a Milano l’imbarco con il riconoscimento facciale

Il nuovo aeroporto di Milano Linate si lancia nel futuro, con il riconoscimento facciale al controllo di sicurezza

Sono tante le novità che ci attendono in un prossimo futuro, per quanto riguarda il modo di volare. E tra queste c’è senza dubbio la possibilità di imbarcarsi in pochi minuti, lasciandosi alle spalle le lunghe code al controllo di sicurezza. Sembra utopia? In realtà alcune procedure sperimentali che usufruiscono del sistema di riconoscimento facciale sono già state avviate.

Lo scorso dicembre 2019 è stato l’aeroporto di Roma Fiumicino a dare il via all’imbarco celere mediante l’identificazione biometrica dei passeggeri. Ora anche lo scalo di Milano Linate si apre a questa interessante innovazione, che promette di rendere decisamente più snella la procedura di check in, offrendo al contempo nuovi standard di sicurezza sempre più elevati. Quella del riconoscimento facciale è una delle novità dell’aeroporto milanese, che proprio di recente è stato sottoposto ad un restyling totale. Come funziona e a chi si rivolge questo servizio?

D’ora in avanti, i passeggeri possono effettuare i controlli di sicurezza mediante il Face Boarding di Sea, un progetto sperimentale basato sul riconoscimento facciale. Grazie alla collaborazione con Enac e Polizia di Stato, a Linate diventa molto più facile e veloce affrontare le procedure di imbarco. Uno scanner rileva i dati biometrici di ciascun passeggero, acquisendo elettronicamente anche le informazioni contenute nel suo passaporto e nella sua carta d’imbarco. Una volta effettuato questo procedimento, non sarà più necessario esibire i documenti: i tempi di attesa ne risulteranno notevolmente ridotti.

Al momento, l’identificazione facciale è funzionante solamente per chi deve imbarcarsi sui voli Alitalia della tratta Milano Linate-Roma Fiumicino, e la sperimentazione durerà fino al prossimo 31 dicembre 2020. Ad essere coinvolti in questa procedura sono solamente i passeggeri che hanno già i requisiti per accedere al fast-track, purché maggiorenni e in possesso di carta d’imbarco e di documento elettronico. La partecipazione è inoltre su base volontaria: gli scanner per il riconoscimento biometrico sono installati solamente in alcune particolari corsie per l’imbarco, mentre le restanti seguono le normali procedure.

Se siete preoccupati per la vostra privacy, nessuna paura. Il sistema non prevede l’acquisizione di alcuna foto, mentre i dati biometrici rilevati dallo scanner assieme a tutte le altre informazioni derivanti dai documenti di riconoscimento vengono memorizzati solo per brevi periodi di tempo, per permettere il completamento delle procedure d’imbarco.

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Nuove procedure per l’imbarco – Fonte: iStock