Le cose più strane dimenticate nelle camere d’albergo

Ecco cosa dimenticano in hotel i viaggiatori più distratti

cameriera-albergo-1200-ThinkstockA tutti è successo di dimenticare uno spazzolino da denti, un libro, un costume da bagno in albergo, distratti dalla fretta per un taxi in attesa o dall’agitazione per una partenza dell’ultimo momento. Quando si tratta di oggetti di scarso valore la dimenticanza non è grave: certo qualcuno dimentica anche cassetti interi pieni di calze o magliette, ma più seria è la distrazione che porta a lasciare dietro di sé, spesso perdendo per sempre, smartphone, notebook, orologi o gioielli.

Travelodge, una catena alberghiera britannica, ha recentemente stilato la sua lista annuale degli oggetti più strani dimenticati nelle camere d’albergo. Tra questi una borsa piena di protesi per gambe artificiali, una valigia di un designer di scarpe Jimmy Choo, una casa fatta di pane e un pony Shetland di nome Pudding.
Alcuni hanno addirittura fatto check-out dimenticandosi di portare con sé i compagni di viaggio e lasciando amici o parenti bloccati in camera. Una distrazione più comune di quanto si pensi, che non risparmia i vip: si narra che David Cameron, il primo ministro britannico, nel 2012 abbia dimenticato la figlia di otto anni in un pub, dopo averla portata nel locale per pranzo.

Ci sono viaggiatori d’affari che lo scorso anno hanno lasciato in albergo grosse somme di denaro contante, contratti di lavoro o documenti legali come accordi prematrimoniali, oltre a 12mila laptop, tablet e telefoni cellulari.

Tra gli altri oggetti dimenticati ci sono anche sex-toysbambole gonfiabili. Secondo un sondaggio condotto da Laterooms lo scorso giugno, questi rappresentavano una buona percentuale (il 30%) degli oggetti lasciati in albergo. Il che si spiega con la scarsa propensione a tornare indietro per recuperare questo tipo di articoli, onde evitare fastidiosi imbarazzi davanti alla reception.