L’aereo Solar Impulse 2 ha attraversato il Pacifico senza carburante

L'aereo a energia solare ha attraversato il Pacifico in tre giorni

L’aereo a energia solare Solar Impulse 2 ce l’ha fatta: ha attraversato il Pacifico ed è atterrato in California, a Mountain View, dopo tre giorni di volo non-stop senza carburante. Partito il 21 aprile dalle Hawaii, ha affrontato la traversata sull’oceano: una tappa decisiva, in quanto particolarmente rischiosa per la mancanza di possibilità di atterraggio in caso di emergenza

Alla guida del Solar Impulse 2 c’era Bertrand Piccard, uno dei due piloti svizzeri che alternadosi all’altro pilota André Borschberg sta portando avanti l’impresa. L’aereo monoposto era partito il 9 marzo del 2015 da Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, e aveva fatto tappa in Oman, Birmania, Cina e Giappone e infine alle Hawaii, il 3 luglio del 2015. Il viaggio è ripreso solo ora, dopo un lungo pit stop per riparare un grosso guasto alle batterie solari.
L’obiettivo è di completare il giro del mondo: e dopo la tappa riuscita della traversata del Pacifico, che era la fase più difficile, c’è molto ottimismo sulla riuscita dell’impresa.

Solar Impulse 2 è l’aereo più grande e leggero del mondo: costruito in fibra di carbonio, ha un’apertura alare di 72 metri (più ampia di quella del Boeing 747) e pesa 2300 kg. Progettato dall’Università di Losanna e costato cento milioni di euro, il velivolo raggiunge la velocità di crociera di 100 km orari ed è alimentato da 17mila celle fotovoltaiche in silicio.

Tra le prossime tappe New York, da cui l’aereo partirà per raggiungere l’Europa attraversando l’Atlantico, e poi arrivare finalmente Emirati Arabi, completando il giro del mondo.