La Grecia riapre le sue spiagge: le nuove regole da rispettare

Distanze da mantenere, asporto e misure di sicurezza: ecco le nuove regole per godersi la spiaggia in Grecia

La bella stagione è ormai alle porte e la voglia di mare e vacanza torna a farsi sentire in tutta Europa. Una buona notizia arriva dalla Grecia, uno dei Paesi che, superata l’emergenza legata al Coronavirus, guarda con fiducia al futuro e si prepara a essere di nuovo meta desiderata da tutti coloro che hanno fatto del viaggio uno stile di vita.

La Penisola ellenica, infatti, riapre 515 delle sue incantevoli spiagge nel fine settimana del 16 e 17 maggio e lo fa, come doveroso, con un occhio di riguardo alla sicurezza che si traduce in nuove regole da osservare per i bagnanti.

Regole indispensabili per garantire a tutti un sano relax e divertimento tra mare e sabbia, anche in questa particolare estate 2020.

I voli internazionali, invece, riprenderanno progressivamente a partire dall’1 luglio.

Come sarà, allora, trascorrere una vacanza sui litorali greci, lambiti da uno dei mari più belli del mondo, limpidissimo e dai colori straordinari?

Partiamo dal divieto di assembramento e dal necessario distanziamento tra le persone. Per evitare il tipico affollamento estivo sui bagnasciuga, le spiagge greche attrezzate con pagamento del biglietto d’ingresso dovranno limitare il numero di bagnanti per riuscire a rispettare la regola delle 40 persone per 1.000 metri quadri. Inoltre, andrà sempre mantenuta una distanza sociale di 4 metri tra lettini e ombrelloni.

Prima di distendersi a prendere il sole, sarà indispensabile posizionare un proprio asciugamano sul lettino e il personale degli stabilimenti avrà l’obbligo di provvedere alla disinfezione dei lettini tra un ospite e un altro.

Le abitudini cambiano pure per i bar delle spiagge e i chioschi: questa sarà l’estate dei cibi e delle bevande d’asporto, senza il classico servizio ai tavoli, e le bevande alcoliche non saranno protagoniste delle giornate e serate balneari elleniche.

Allo stesso modo, una piccola “rivoluzione” anche per quanto riguarda il divertimento tra un tuffo e l’altro: per mantenere il corretto distanziamento sociale, non sarà possibile praticare sport dove il contatto tra una persona e l’altra è inevitabile: pensiamo, per esempio, al calcio.

Alcune spiagge hanno poi implementato misure ulteriori per la sicurezza di chi ama trascorrere le vacanze in riva al mare: un resort a Santorini ha installato schermi in plexiglass tra i lettini.

L’estate 2020 chiama al rispetto delle regole e alla maturità per poter godere in sicurezza della bellezza delle sempre affascinanti spiagge della Grecia. In quest’ottica, la riapertura di metà maggio si configura come un importante test per far ripartire il turismo sia a livello locale che internazionale.

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Fonte: iStock
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