Estate da dimenticare per i turisti cafoni: da Barcellona e Gallipoli

Esibizionismo, maleducazione e violenza, gli episodi peggiori dell'estate

Alla fine di questo mese d’agosto restano impresse le immagini più brutte del turismo, in Italia e anche all’estero. Oltraggi e vandalismi sono diffusi ovunque dalle città d’arte, come Venezia e Barcellona, alle località di mare: da Santa Margherita Ligure a Gallipoli, da Maiorca ad Agrigento.

Barcellona, nudi per le strade
In Spagna i residenti insorgono contro gli eccessi dei turisti. Nel quartiere La Barceloneta, tre turisti italiani girano nudi per negozi e strade cittadine. L’indignazione esplode contro i turisti cafoni ed eccessivi.

Gallipoli, sesso in spiaggia
Un ragazzo e una ragazza sono stati filmati con un videotelefonino mentre, all’alba, praticavano sesso orale sulla spiaggia della Purità, in pieno centro cittadino. Il turismo in Salento pare offrire spesso degrado e malcostume, così questo ennesimo episodio ha scatenato l’ira dei cittadini.

Santa Margherita Ligure, il Carnevale sfocia in maxirissa
Dopo la sfilata di Carnevale organizzata per festeggiare il Ferragosto, la festa degenera, terminando con un ciclista ucciso da un pirata della strada, una rissa che ha coinvolto duecento giovani esagitati, ed episodi di razzismo.

Venezia, turismo e degrado
25 milioni di turisti ogni anno passano per Venezia che diventa lo scenario per bivacchi e pic-nic in piazza San Marco, oltraggio ai monumenti, vandali e bagni nel canale. La colpa viene data ai turisti stranieri ma sarà proprio così. Ma non è tutto: gli oltraggi sono costanti dai due turisti fotografati mentre fanno pipì nei cestini mentre altri si lavano in Canal Grande.

Scala dei Turchi, paradiso in frantumi
Nessun rispetto per una delle meraviglie della Sicilia, i turisti rompono la roccia e portano via parti preziose di marna bianca. E’ diventata una consuetudine quella di rompere e portare via grossi blocchi di roccia come souvenir, altri se ne servono direttamente in mare sciogliendola e facendone una sorta di crema di bellezza, come fosse argilla.

Ostia, un mare di rifiuti
Sulla spiaggia libera di ponente si prende il sole tra rifiuti, ombrelloni rotti, bottiglie, scarti di cibo ed escrementi dei cani randagi. E’ uno scempio a cielo aperto.

Agrigento, parcheggio sul bagnasciuga
sulla spiaggia delle Pergole a Realmonte sono state filmate da un drone dozzine di automobili parcheggiate direttamente in riva al mare, proprio sulla sabbia del bagnasciuga, deturpando il paesaggio con la presunzione di poter arrivare direttamente in mare con l’auto.

Maiorca, tuffarsi dal balcone
Magaluf, la località turistica a pochi chilometri di distanza da Palma di Maiorca, fa notizia per gli eccessi dei suoi turisti, la ricerca della trasgressione si chiama balconing. Si tratta di lanciarsi da un balcone e cercare di raggiungere la piscina sottostante, la pratica ha causato sei morti da inizio anno.