Non è più italiano il migliore ristorante del mondo

L’Osteria Francescana di Massimo Bottura a Modena perde il primo posto del podio dei World's 50 Best Restaurants, l’Oscar della gastronomia

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Il miglior ristorante del mondo? Non è più in Italia. L’Osteria Francescana di Modena si era aggiudicata il premio World 50 Best Restaurants 2016, quello che è considerato l’Oscar della gastronomia e che premia i 50 migliori ristoranti del mondo.

Nel 2017 il vincitore è l’Eleven Madison Park di New York City dello chef Daniel Humm, al secondo posto scivola l’Osteria Francescana e al terzo si piazza El Cellar de Can Roca di Girona. Lo chef modenese detiene anche il titolo di “Miglior chef d’Europa”. L’Osteria era giunta seconda nel 2015 e terza nel 2013 e 2014. Tra gli altri italiani eccellenti troviamo anche Piazza Duomo di Alba dello chef Enrico Crippa e Le Calandre di Sarmeola di Rubano (PD) di Massimiliamo Alajmo si piazzano rispettivamente al 15° e al 29° posto.

Quarto posto per il Mirazur di Mentone (Francia); quinto per il ristorante Central, a Lima (Perù); sesto l’Asador Extebarri, ad Axpe (Spagna); settimo il Gaggan di Bangkok, in Thailandia; ottavo un altro peruviano, il Maido di Miraflores; nono il Mugaritz di San Sebastian (Spagna) e decimo lo Steirereck di Vienna (Austria).

Il World’s 50 Best Restaurants celebra la gastronomia mondiale e riunisce un pool di talenti culinari di prim’ordine, comprendendo ristoranti provenienti da 23 Paesi, su  sei continenti. La lista offre una panoramica annuale delle migliori esperienze gastronomiche a livello mondiale.

Ecco la classifica completa del 2017:

1: Eleven Madison Park (Stati Uniti)
2: Osteria Francescana (Italia)
3: El Celler de Can Roca (Spagna)
4: Mirazur (Francia)
5: Central (Perù)
6: Asador Etxebarri (Spagna)
7: Gaggan (Thailandia)
8: Maido (Perù)
9: Mugaritz (Spagna)
10: Steirereck (Austria)
11: Blue Hill at Stone Barns (Usa)
12: Arpège (Francia)
13: Alain Ducasse at Plaza Athenée (Francia)
14: Restaurant Andrè (Singapore)
15: Piazza Duomo (Italia)
16: D.O.M. (Brasile)
17: Le Bernardin (Usa)
18: Narisawa (Giappone)
19: Geranium (Danimarca)
20: Pujol (Messico)
21: Alinea (Usa)
22: Quintonil (Messico)
23: White Rabbit (Russia)
24: Amber (Hong Kong – Cina)
25: Tickets (Spagna)
26: The Clove Club (Inghilterra)
27: The Ledbury (Inghilterra)
28: Nahm (Thailandia)
29: Le Calandre (Italia)
30: Arzak (Spagna)
31: Allenò at Pavillon Ledoyen (Francia)
32: Attica (Australia)
33: Astrid (Perù)
34: De Librije (Olanda)
35: Septime (Francia)
36: Dinner (Inghilterra)
37: Saison (Usa)
38: Azurmendi (Spagna)
39: Relae (Danimarca)
40: Cosme (Usa)
41: Ultraviolet (Cina)
42: Boragò (Cile)
43: Reale (Italia)
44: Brae (Australia)
45: Den (Giappone)
46: L’Astrance (France)
47: Vendome (Germania)
48: Tim Raue (Germania)
49 Tegui (Argentina)
50: Hot Van Cleve (Belgio).