Decreto Trump: ecco chi potrà viaggiare in USA

Dopo il decreto anti-immigrazione del Presidente Donald Trump c'è molta confusione su chi può circolare negli Stati Uniti

Tanto può cambiare in un fine settimana. A partire da lunedi 6 febbraio, il controverso decreto anti-immigrazione promosso da Trump, che voleva bloccare l’accesso agli Stati Uniti a chi aveva un passaporto proveniente da sette paesi a maggioranza musulmana (Iraq, Iran, Somalia, Sudan, Yemen, Libia e Siria) per 90 giorni, ai rifugiati per 120 giorni, e ai rifugiati siriani a tempo indeterminato, ha avuto una battuta d’arresto, anche se solo temporaneamente.

La sentenza di un giudice federale nello stato di Washington ha bloccato l’ordine a livello nazionale sulla base del fatto che avrebbe colpito negativamente “l’occupazione, l’istruzione, le imprese, le relazioni familiari, e la libertà di viaggiare … Questi danni sono significativi e non si possono trascurare“, ha scritto il giudice distrettuale James Robart, nominato da George W. Bush.

Molta confusione, insomma: ma vediamo cosa è necessario sapere nel caso voleste andare negli Stati Uniti a breve.

Per il momento, fino al giudizio della corte d’appello, i cittadini dei sette paesi cui è stato vietato l’ingresso negli Stati Uniti, con la documentazione valida potranno entrare nel paese, compresi quelli che hanno superato il processo di valutazione di 12-18 mesi e son stati ammessi come rifugiati.

Inizialmente, nel weekend successivo all’uscita del decreto, anche coloro che erano in possesso della Green Card (e quindi cittadini a tutti gli effetti americani) sembrava fossero stati banditi dagli Stati Uniti. Tuttavia, due giorni dopo fu subito chiarito che chi era in possesso della Green Card poteva rimanere nel Paese, salvo accertamenti caso per caso.

Inizialmente, coloro che avevano un passaporto con doppia nazionalità potevano entrare negli Stati Uniti a patto che uno dei due Paesi del passaporto non fosse fra quelli che rientrano nel decreto. Adesso, invece, possono entrare tutti, se in possesso del Visto.