Cosa mettere in valigia

Valigia_1217_thLa prima considerazione da fare in merito alla preparazione del bagaglio in vista di un viaggio, riguarda proprio il contenitore, ovvero la valigia stessa.

Dopo aver viaggiato da giovane per molti anni con lo zaino, mi sono convertito oramai da tempo al comodissimo mondo delle rotelle, che vanno benissimo per qualunque tipo di avventura, a patto che usiate una valigia di ottima qualità, con rotelle robuste e scorrevoli. Non c’è nulla di peggio di una rotella rotta!

Se fate un soggiorno stanziale, la valigia può anche essere rigida. Ma se partite per un viaggio itinerante, con spostamenti quotidiani o quasi, consiglio vivamente l’uso di una valigia morbida. Si adatta meglio ad essere stivata e non fa rumore quando sbatte nel bagagliaio a causa dei sobbalzi del veicolo.

Ma veniamo ora al contenuto, ovvero a cosa mettere in valigia. Naturalmente dipende molto dal clima previsto a destinazione, ma certi criteri sono sempre validi e certi oggetti non devono mai mancare. Partiamo dai piedi, ci vuole una scarpa comoda, leggera, impermeabile, con una suola robusta e adatta a qualunque tipo di terreno. Poi consiglio sempre pantaloni lunghi e maniche lunghe, anche in climi caldi, ove userete tessuti freschi come il cotone e il lino. Bisogna sempre avere un cappello, per proteggersi dal sole o dal freddo e gli irrinunciabili occhiali da sole. Ma il vero criterio universale da usare è sempre quello di vestirsi a strati. Spesso si parte al mattino presto, quando l’aria non è ancora scaldata dal sole. Man mano che le ore passano, la temperatura sale e la sera tornerà a scendere. Vestendovi a strati sarete in grado di affrontare una intera giornata di viaggio con il massimo del comfort. Un giacchino leggero antipioggia e antivento potrà essere molto utile. In generale per proteggersi dal vento, dal freddo e dalla pioggia consiglio sempre capi “tecnici”. Sono leggeri, poco ingombranti, traspiranti e molto performanti; hanno le cuciture termosaldate, le zip a maglie strettissime e altri accorgimenti che fanno la differenza con i capi da passeggio cittadino o da scampagnata.

Ma in valigia non ci sono solo capi da indossare. E’ importante ricordare di portare alcuni oggetti insostituibili. Un adattatore universale per qualunque tipo di spina e presa. Una spina multipla, per poterci attaccare contemporaneamente più apparecchi e tutti i carica batterie dei vari strumenti tecnologici con cui viaggiamo. Una piccola torcia elettrica portatile potrebbe in alcuni casi evitarvi qualche livido sugli stinchi e un coltellino multiuso vi servirà per sbucciare un frutto rinfrescante.

Infine, non può mancare una piccola farmacia da viaggio con vitamine, cerotti, salviette detergenti e disinfettanti, anti infiammatori, anti piretici, anti diarroici, anti batterici intestinali e collirio riposante. Abbiamo già detto che gli occhiali da sole non devono mai mancare, proteggono da luce, vento e polvere, ma un collirio riposante è un vero toccasana per gli occhi dei viaggiatori. A proposito di occhiali da sole, vorrei chiudere con un ultimo consiglio davvero vitale per chi viaggia in Paesi con una situazione igienico sanitaria poco evoluta. Non fate provare i vostri occhiali ai bambini! Loro ne sono molto attratti e probabilmente vi supplicheranno di provare a indossarli. Non cedete, le congiuntiviti virali sono molto diffuse e quel semplice gesto vi esporrebbe a un contagio quasi certo. Semmai partite da casa con un centinaio di penne biro e donatele a piene mani. Un regalo utile che li fa felici. Lasciate invece a casa le caramelle, sono deleterie per i loro denti.