Le compagnie aeree vietano lo smartphone Samsung Galaxy Note 7 a bordo dei voli

Si rischia una multa di quasi 180.000 dollari e fino a 10 anni di reclusione

L’autorità aeronautica europea EASA (European Aviation Safety Agency) e l’autorità statunitense FAA (Federal Aviation Administration) hanno vietato lo smartphone Samsung Galaxy Note 7 a bordo degli aerei.

Il tormentato telefono in corso di ritiro dal mercato, a causa di interminabili problemi alla batteria, è stato dichiarato illegale. Il telefono emette fumo a causa del surriscaldamento e ciò potrebbe provocare l’esplosione della batteria. Samsung sta ancora indagando sulle motivazioni.

Finora era proibito averlo nel bagaglio da stiva, mentre dal 15 ottobre non è più possibile portarlo sull’aereo.

Alitalia ha fatto immediatamente seguito all’ordinanza, proibendo il dispositivo a bordo di tutti i suoi voli. Anche Meridiana ha introdotto il divieto di portare a bordo dei propri voli il dispositivo “per garantire i massimi standard di sicurezza a bordo” si legge in una nota.

I Samsung Galaxy Note 7 non potranno essere portati in cabina né trasportati nel bagaglio in cabina e in stiva. Nel caso in cui i passeggeri si rifiutino di rispettare l’ordine, verrà negato loro l’imbarco.

I passeggeri che non rispetteranno il divieto di imbarco del Galaxy Note 7 rischiano una multa di quasi 180.000 dollari e fino a 10 anni di reclusione.

Di fatto, il Galaxy Note 7 viene considerato un materiale esplosivo e pertanto è soggetto alle normative in vigore negli Stati Uniti.

Samsung ha chiesto ai propri clienti di riportare lo smartphone nei punti vendita per sostituirlo con un altro modello o ricevere il rimborso integrale della spesa.