Compagnia aerea premia i passeggeri con voli gratis quando i bambini piangono

Odiate i posti accanto ai bambini? Fate male: potreste viaggiare gratis

Finalmente una compagnia aerea ha trovato il modo di far sopportare ai passeggeri di un aereo i pianti dei bambini, mal tollerati da molti viaggiatori, alcuni dei quali sarebbero disposti a pagare un sovrapprezzo pur di non volare in compagnia di bebè e piccoli in lacrime.

La compagnia paladina dei piccoli viaggiatori piangenti è l’americana JetBlue Airways, che è riuscita a realizzare l’impossibile trasformando grida e lamenti dei bambini in sconti e voli gratis per i passeggeri a bordo. L’iniziativa è avvenuta in occasione della della festa della mamma ed è stata per ora limitata a un volo.

Un portavoce di JetBlue ha dichiarato: “Vogliamo incoraggiare il sostegno alle mamme di tutto il mondo, in particolare mentre viaggiano con i loro bambini”. L’esperimento ha funzionato: un video mostra i passeggeri visibilmente infastiditi al passaggio nel corridoio di una mamma con il proprio bambino in braccio.
Quando però sono stati informati delle ricompense in palio, il loro atteggiamento è cambiato radicalmente, fino al punto di considerare i piccoli prima tanto fastidiosi alla stregua di veri eroi.
Anzi, ogni pianto da allora è stato accolto con gioia e addirittura con applausi, visto che ogni piagnucolio sarebbe equivalso a uno sconto del 25% sul volo successivo, ovvero un viaggio gratuito ogni quattro crisi di pianto.

Il video ha raccolto anche alcune interviste alle povere mamme, generalmente costrette a subire occhiatacce e critiche da parte degli altri passeggeri durante i loro viaggi con i figli, le quali hanno raccontato il loro disagio: “Volare con un bambino è più stressante. Non mi piace essere la donna con il bambino che urla per quattro ore”.

Il gesto della compagnia aerea è stato accolto con entusiasmo sui social media, con l’augurio che in futuro non sia un’eccezione.