Come ci misureranno la temperatura in aeroporto: cosa sta accadendo a Fiumicino

È italiano l'aeroporto che implementerà per primo, in tutta Europa, l'uso dello Smart Helmet, strumento utile a garantire la sicurezza dei passeggeri

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Redazione

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Questi sono giorni di particolare fermento per il turismo. Numerose le novità che si sono susseguite nel giro di poche ore: dalle riaperture di alcuni aeroporti italiani, alle compagnie aeree straniere che ricominciano a volare sul nostro territorio.

Il settore turistico vuole e ha bisogno di ripartire e lo sta facendo con il piede giusto. Molte le iniziative che invitano a viaggiare tra le meraviglie del nostro Paese, come l’offerta della regione Sicilia e la proposta della straordinaria Isola d’Elba.

È chiaro che dovremo spostarci seguendo alcune importanti norme di sicurezza, sia all’interno degli aeroporti, sia a bordo dei velivoli. Non molto tempo fa, infatti, vi avevamo accennato in che modo torneremo a viaggiare. Ma come è giusto che sia, anche in fase di imbarco sarà necessario aderire a dei controlli un po’ più rigidi.

Ed è proprio lo scalo romano di Fiumicino ad adottare per primo il moderno sistema utile a misurare la temperatura dei passeggeri. Aeroporto che ha ottenuto più volte il riconoscimento come “Migliore d’Europa” e che anche in questo caso si è distinto per prontezza e organizzazione.

Una misura di sorveglianza sanitaria denominata “Smart Helmet“. Un termoscanner portatile a forma di piccolo casco e dotato di uno schermo piatto che, attraverso un sistema di realtà aumentata e immagini in alta risoluzione, permetterà ai diversi operatori di misurare la temperatura corporea delle persone in transito nelle aerostazioni.

Il tutto fino ad una distanza di ben 7 metri. Nel caso in cui il dispositivo rilevasse sintomi febbrili superiori ai 37 gradi e mezzo, sarà necessario sottoporsi a un controllo medico più accurato.

Uno strumento di sicurezza ulteriore che si aggiunge agli altri 60 termoscanner già presenti nell’aeroporto romano. Non sono da meno, chiaramente, gli interventi di sanificazione e le indicazioni e le informazioni fruibili sui diversi monitor, maxi schermi, totem informativi, depliant e dispenser. Senza dimenticare la massiccia presenza di gel igienizzanti in tutto lo scalo.

Si sta lavorando, quindi, per arrivare ad una ripartenza più rapida possibile, garantendo la massima sicurezza sanitaria attraverso i diversi provvedimenti adottati finora, e gli eventuali ulteriori di cui si avrà bisogno, sia negli aeroporti, sia a bordo degli aerei.

smart helmet termoscanner
Fonte: gettyimages
Smart Helmet aeroporto di Fiumicino, Fonte: gettyimages