Le città più belle del mondo? Secondo i viaggiatori sono in Messico e in India

Nella classifica delle più belle città al mondo, il Messico stravince. Ma c'è anche un'italiana, e non è Roma

A rivelarlo è stato un sondaggio, che ha preso in considerazione diversi aspetti, dal paesaggio alla cucina: le città più belle del mondo si trovano in India e in Messico.

Nel questionario, condotto dal sito web Travel and Leisure nell’ambito dei World’s Best Awards, ai lettori è stato chiesto di esprimere la loro opinione su una larga serie di città, di ogni parte del globo. Per ciascuna andava assegnato un punteggio per il paesaggio, la cultura, la cucina, l’accoglienza da parte della popolazione, lo shopping e il valore generale. E, a trionfare, è stato il Messico: al primo posto troviamo San Miguel de Allende, città d’epoca coloniale nel cuore del Paese, seguita da un’altra città messicana, Oaxaca.

San Miguel de Allende

È il secondo anno consecutivo, che San Miguel de Allende guadagna il primo posto in classifica. Cosa conquista i visitatori? La sua architettura barocca d’influenza spagnola, la sua scena artistica, i tanti festival culturali che qui si svolgono. È una città cosmopolita, grazie ai tanti americani che hanno scelto di viverci o di trascorrervi le loro vacanze, ed è molto lontana – per stile – dalla seconda arrivata, Oaxaca, Patrimonio dell’Umanità UNESCO per le sue chiese e per le sue eleganti piazze.

Chiude il podio Udaipur, in India, una città incredibilmente romantica costruita sulle rive del Lago Pichola, nello stato del Rajasthan. Qui, tra l’arte di strada e i colorati bazar, sorgono templi e stradine strette che conquistano i viaggiatori.

Udaipur

Al quarto posto troviamo l’indonesiana Ubud, sita nel cuore di Bali e famosa per le sue piantagioni di riso e per la sua foresta pluviale, seguita da Kyoto – città del Giappone nota per i suoi palazzi imperiali e per gli oltre 2000 straordinari templi – e dall’italiana Firenze, capitale del Rinascimento italiano e particolarmente amata per la sua arte.

A trionfare per davvero, però, è il sud-est asiatico. In classifica troviamo infatti Luang Prabang, nel Laos del nord, laddove si incontrano il Mekong e il Nam Khan; aperta al turismo solo dagli anni Ottanta, è una splendida città coloniale con café francesi. E poi Hoi An, in Vietnam, nota al mondo per quella parte antica che le è valsa il soprannome di “città vietnamita più ricca d’atmosfera”; e ancora, Chiang Mai, in Thailandia, fondata nel 1296 e scelta da moltissimi europei che, qui, vivono da “nomadi digitali”.

Luang Prabang

All’ultimo posto, ecco invece l’unica città americana: Charleston, nella Carolina del Sud, piace moltissimo per la sua scena enogastronomica, ricca di influenze. Ed è stata preferita alle ben più famose metropoli americane.