Atlas Obscura è un sito Internet che raccoglie le curiosità da tutto il mondo, una fonte infinita di meraviglie nascoste. Gli autori del sito hanno deciso di concentrare in un libro le migliori chicche scovate sul Pianeta Terra. Si tratta di una guida turistica alternativa, scritta da Joshua Foer, Dylan Thuras, e Ella Morton.
Niente di simile alle guide che descrivono in maniera didascalica monumenti, musei e quartieri del mondo, qui si parla di tutto quello che nessuno vi ha mai detto sulle Piramidi di Giza, Stonehenge, o la Grande Muraglia cinese.
Questo libro è diviso nei 5 continenti e all’interno di questo ciascun Paese comprende alcune voci. Alcune sono espanse anche rispetto a singole località, altre voci sono sviluppate in corposi paragrafi come per l’albero-prigione di Derby in Australia o la foresta di Adak in Alaska. Per ogni voce ci sono dettagli utili: coordinate geografiche e specifiche per organizzare la visita.
Quello che balza subito agli occhi di chi legge l’Atlas Obscura è che nel mondo ci sono molte più cose da scoprire rispetto ai soliti “luoghi comuni”, nel senso letterale del termine. Certo non si possono trascurare i simboli più importanti di uno Stato o di una città, ma occorre guardare oltre le banali descrizioni per scoprire cosa ci sta sotto. Questo libro offre l’opportunità per andare fuori dai sentieri battuti e incoraggia a esplorare il mondo attivamente.
Un piccolo particolare da tenere in considerazione è la mole del volume in questione, non si tratta proprio di una guida tascabile da infilare in valigia, ma piuttosto di una piccola enciclopedia da consultare cercando tra le pagine le informazioni necessarie, tenendo conto del fatto che è stato stampato il contenuto di un sito Internet di notevole dimensione. Forse meglio servirsi del formato elettronico. Questo libro per ora solo in lingua inglese (in vendita su Internet a circa 30 euro/15 euro Kindle) interesserà sia i viaggiatori incalliti sia i piccoli esploratori che intendono curiosare tra le meraviglie di questo mondo.
