Meteo: Caronte porta il caldo peggiore degli ultimi 15 anni

L’alta pressione di matrice africana occupa stabilmente la nostra Penisola su cui trascina bollenti correnti sahariane

Dalla padella alla brace. È quanto dobbiamo aspettarci per i prossimi giorni, quando l’anticiclone africano Giuda darà il cambio al temibile Caronte che ci traghetterà nel cuore dell’estate.

L’alta pressione di matrice africana, infatti, sta occupando stabilmente la nostra Penisola su cui sta trascinando bollenti correnti sahariane.

Forte sarà la sensazione di afa a causa dell’assenza di venti e all’umidità piuttosto alta e tanti potrebbero essere i disagi per quella che potrebbe essere l’ondata di calore più forte dell’anno.

Tuttavia ogni tanto qualche infiltrazione di aria più mite causerà dei temporali pomeridiani, concentrati soprattutto lungo l’arco alpino e sull’Appennino.

Caronte è il responsabile del super-caldo che è arrivato. Le temperature sono in graduale aumento su tutte le regioni, con valori sopra la media e fino a 36°C-41°C al Nord, sulla Sicilia meridionale e sulla Sardegna Sud orientale.

Sulle coste della Liguria i valori saranno più contenuti, grazie alla brezza del mare e non dovrebbero superare i 27°C-29 °C.

Le temperature minime rimarranno piuttosto alte e mediamente oltre i 20°C-22 °C.

Quindi, ci aspettiamo prevalentemente bel tempo con cielo sereno o poco nuvoloso, con lo sviluppo di locali annuvolamenti sui rilievi al pomeriggio e la possibilità di qualche breve e isolato rovescio.

 

Le condizioni anticicloniche si protrarranno quasi fino a fine mese e ci si deve attendere un’ondata di caldo tra le più intense degli ultimi 15 anni.