Costa Smeralda, la prima nave da crociera completamente green

Nel 2019 sarà varata la prima nave alimentata a gas naturale liquefatto

Il taglio della prima lamiera è stato fatto con una cerimonia nel cantiere Meyer di Turku, in Finlandia. E così è stato svelato il nome della prima nave da crociera alimentata a gas naturale liquefatto (LNG): si chiamerà Costa Smeralda ed entrerà in servizio nell’ottobre 2019.

“Abbiamo deciso di chiamare la nuova ammiraglia della flotta Costa con il nome di una delle località più incantevoli e rinomate d’Italia. La Costa Smeralda è un luogo di straordinaria bellezza che racchiude l’eccellenza delle meraviglie italiane con il fascino glamour che negli anni si è affermato” ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.

“Ma la scelta non è stata solo guidata da queste motivazioni. L’impegno del Consorzio verso i temi e le pratiche di sostenibilità ci hanno portato a trovare un’intesa perfetta sotto molti punti di vista. È con grande onore, dunque, che Costa Smeralda rappresenterà la bellezza di questo luogo nel mondo e sarà ambasciatrice di tutto quello che di magnifico ha l’Italia da raccontare”.

Costa Smeralda sarà una nave da 180.000 tonnellate e avrà una gemella che sarà varata nel 2021.

Le cabine, progettate dallo studio milanese Dordoni Architetti, si ispirano al tema “Italy’s Finest” che caratterizza entrambe le nuove navi di Costa Crociere.

Le cabine porteranno gli ospiti alla scoperta del “Grand Tour” attraverso l’Italia. Partendo dal ponte 4 con Palermo, il viaggio procede verso Nord attraverso 11 ponti, dove ogni ponte è ispirato a una delle più belle e rappresentative località italiane, come Capri, Roma, Venezia, Milano, per terminare con Bellagio al ponte 17.

Gli ospiti avranno la sensazione di fare una camminata in ognuna delle città che danno il nome al ponte, grazie all’utilizzo di colori simbolici per pareti e moquette e pannelli fotografici alle pareti.

Entrando nelle cabine, i passeggeri vengono accolti da un pannello fotografico con televisione incorporata, che rappresenta una visione fortemente riconoscibile della città protagonista del ponte, i cui colori sono armonizzati con quelli di un disegno grafico, sempre ispirato alla città, sul rivestimento della parete opposta, per creare uno spazio omogeneo.

I bagni hanno un tocco stravagante, con un rivestimento laminato simile al marmo e una parete di vetro nella doccia, studiata per aumentare la percezione dello spazio della cabina e la sua luminosità.