New York: Il Gala degli Educatori Italoamericani

All'evento, tra le tante le autorità, era presente nuovo console d'Italia a New York Francesco Genuardi

In un clima di calda convivialità si è svolta il 1. maggio 2016 a New York la diciottesima edizione della consegna dei premi e delle borse di studio organizzata annualmente dall’Aiae, l’Associazione degli Educatori Italoamericani, guidata dalla presidente cav. Josephine A. Maietta, che ha anche presentato e organizzatrice dell’evento. Come si legge su America Oggi, quotidiano statunitense dedicato alla comunità italiana: “Sono bastati semplicemente una location di lusso e circa 150 ospiti tutti rigorosamente italoamericani per trasformare in una splendida giornata quella che poteva essere un’ordinaria domenica di pioggia.
Al ristorante Chateau Briand di Carle Place è andata in scena una sfilata di grandi nomi che si sono contraddistinti nell’ultimo anno nei propri campi lavorativi e che hanno contribuito a cementare e, ne siamo certi, continueranno ad amalgamare in futuro il connubio tra Italia e America grazie alla loro attività.”

E anche la data del 1 maggio, non è stata ovviamente causale, visto che in Italia in quel giorno si celebra la “Festa dei Lavoratori”.  Riprendendo sempre da America Oggi: “Dunque quale momento migliore per riconoscere i meriti a chi si è contraddistinto nella sua attività lavorativa travasando le proprie radici italiane in una terra straniera?
A suggellare questo stretto legame tra tricolore e bandiera a stelle e strisce ci hanno pensato il tenore Frank Rendo e la soprano Marla Kavanaugh, che hanno aperto l’evento eseguendo in modo magistrale rispettivamente l’Inno di Mameli e The Star Sprangled Banner.
Ad essere premiati in questa 18° edizione dell’Awards and Scolarships Gala sono stati: il dr. Antonio Giordano dello Sbarro Temple University Institute for Cancer Research and Molecular Medicine, per i brillanti risultati ottenuti nel campo della ricerca medica; il Prof. David S. Lalama, insegnante di musica alla Hofstra University, premio alla carriera; Alberta Gulotta, fondatrice del Little Language Studio ed insegnante di lingua italiana, come educatrice dell’anno; Nancy Indelicato della IHCMC, per la promozione del patrimonio e della cultura italiana; Nicholas Maurantonio della Mary Louis Academy, educatore dell’anno; Alessandra Belloni, fondatrice e direttrice artistica de “I Giullari di Piazza”, per le arti dello spettacolo; il dr. Almerinda Forte, della St. John University, Higher Education & Administration.
Per segnare un passaggio tra passato, presente e futuro attraverso un ricambio generazionale fondamentale per il futuro della cultura italoamericana, sono stati successivamente presentati i vincitori delle borse di studio Aiae per il 2016: Maria Antonietta Bevilacqua, dell’Adelphi University; Candice Chieffo, della Temple University; Alessia Di Paolo, della Southern Connecticut State University; Vincenzo Elvezio della Stony Brook University; Alexander Hoelzli, del Virginia Tech College of Architecture and Urban Studies.”
Tante le autorità e le istituzioni presenti al Gala, tra cui: Francesco Genuardi, nuovo console generale d’Italia a New York nel marzo scorso.

Di Massimiliano Chiarfavalloti per “America Oggi

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