Volare in gravidanza: le regole Air France

Volare in gravidanza con AirFrance è molto facile grazie alla politica libertaria promossa dall'azienda francese. Ecco tutti i dettagli utili

Per volare in gravidanza con AirFrance, prima delle 32 settimane, non serve assolutamente alcun documento, oltre al biglietto del viaggio. Gli impiegati dell’azienda non richiedono alle clienti alcun tipo di autorizzazione medica né ulteriori certificazioni. Anche per questo è considerata una delle migliori compagnie aeree in assoluto. Tuttavia, dopo le 32 settimane di gravidanza, la ditta richiede una certificazione medica. Per averla, la cliente dovrà recarsi presso un medico specialista e farsi rilasciare un’apposita autorizzazione, senza la quale sarà impossibile intraprendere il viaggio.

Le misure restrittive per viaggiare in gravidanza con AirFrance sono necessarie a garantire la sicurezza in viaggio alla donna incinta e a tutti i viaggiatori presenti a bordo dell’aereo. Per avere l’autorizzazione dal medico non serve molto: basta farsi visitare e svolgere gli esami generali prescritti. Una volta che si ha il nulla osta medico, non resta che ordinare il biglietto via internet oppure recandosi presso uno dei punti di vendita dell’azienda francese. Inoltre, ci sono delle restrizioni per volare con AirFrance anche dopo il parto.

Per volare usufruendo dei servizi offerti dalla ditta proveniente dalla Francia, dopo aver partorito, sia la madre sia il neonato dovranno attendere una settimana. Se, per esempio, il bambino è nato il primo luglio, i due potranno viaggiare con un aereo della AirFrance solo il giorno 08 luglio. Inoltre, affinché il viaggio della donna sia più rilassante e salutare, è necessario quanto doveroso prendere in considerazione alcuni piccoli consigli pensati per le donne che sono costrette a viaggiare in stato interessante.

Innanzitutto, per volare in gravidanza con AirFrance, è consigliato recarsi all’aeroporto con un largo anticipo rispetto all’orario di partenza. Così la viaggiatrice eviterà di fare lunghe file di attesa e potrà svolgere tutte le operazioni d’imbarco in assoluta serenità. Per viaggiare meglio, inoltre, è consigliato sottostare a una rigida dieta preventiva. Bisogna evitare di consumare dei cibi con un elevato quantitativo di grassi e si devono preferire i nutrienti leggeri, come le insalate e i formaggi. La donna deve anche evitare di bere le bevande gasate: potrebbero influire negativamente sul feto. Infine, la cliente deve ricordarsi di bere molto e a piccoli sorsi per non incorrere nel pericolo disidratazione.