Come funziona una torre di controllo? L’aeroporto di Malpensa

Dietro le quinte del cuore nevralgico di un aeroporto

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Redazione

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Se vi siete mai chiesti cosa accade dietro le quinte di un trafficatissimo aeroporto internazionale ecco la risposta che cercavate. Siamo entrati nella torre di controllo di Milano Malpensa (GUARDA LA MAPPA) per scoprire come si fa a gestire milioni di passeggeri in transito e milioni di aerei che ogni giorno solcano i cieli.

Controllare un traffico di questa portata è un lavoro che implica nervi saldi e sangue freddo, affidato a uomini (e donne) che si trovano nei centri radar e nelle torri di controllo degli aeroporti per evitare che accadano incidenti aerei. Sono i controllori di volo e il loro ruolo è fondamentale.

La torre di controllo è il cuore nevralgico di un aeroporto. Qui vengono impartiti tutti i comandi che sono necessari alle operazioni in termini di sicurezza ed efficienza. Bisogna prendere decisioni importantissime in poco tempo per gestire le situazioni critiche, dalla pioggia alla neve alla nebbia fino a eventi improvvisi.

Un lavoro adrenalinico quello di Malpensa gestito da cinque persone contemporaneamente: due controllano il traffico a terra; uno funge da coordinatore di sala; altri due controllori, infine, gestiscono le due piste dell’aeroporto e seguono tutti gli aerei in fase di decollo e di atterraggio.

A Malpensa i controllori di volo gestiscono circa 500 voli al giorno: uno ogni tre minuti. Seguono l’aereo dal momento in cui si avvicina alla pista di atterraggio fino allo spegnimento dei motori. A ogni aereo viene assegnata una ‘strip’, un biglietto su cui sono annotate tutte le informazioni di quello specifico volo. Spetta ai controllori di volo far sì che tutto proceda al meglio dando assistenza ai piloti affinché un’emergenza non si trasformi in tragedia.

D’ora in avanti, quindi, quando siete seduti sulla poltrona dell’aereo, ricordatevi che in quel preciso momento c’è qualcuno dietro le quinte che si sta prendendo cura di voi e che vi sta accompagnando passo dopo passo come fa una brava baby sitter, dal momento del decollo fino all’atterraggio, durante l’intera durata del volo.