Primo viaggio: ecco quali sono le mete più gettonate

Tra le mete più gettonate per il primo viaggio l'Europa è nella top ten: Parigi, Barcellona e Londra le più scelte. La medaglia d'oro però è di Sidney

Primo viaggio: che meta scegliere? Da un’indagine condotta da Booking.com sembra che il Vecchio Continente faccia la parte del leone. L’Europa è uno degli obiettivi principali di chi organizza la prima vacanza e tra le città preferite ecco apparire Parigi, Barcellona e Londra. L’unica eccezione, a sorpresa, è Sidney, che vince la medaglia d’oro mondiale come meta di viaggio più desiderata per la prima “gita turistica”.

L’indagine è stata condotta su un campione di 15000 travelers provenienti da ogni parte del mondo, rappresentanti di circa 20 Paesi. Se pensiamo che per la prima meta da scoprire chi si mette in viaggio preferisca sempre i paesi esteri sbagliamo: solo il 31% parte oltre i confini del proprio Paese come esperienza numero uno, mentre un corposo 69% preferisce esplorare i luoghi vicino a casa propria. Oppure no: dalle interviste risulta che chi preferisce parlare la propria lingua e mettersi in marcia verso una città che sente più vicina alla propria cultura sarebbero i cittadini residenti negli Stati più grandi al mondo, come Cina, Usa e Brasile, anche se una buona parte sono giapponesi, thailandesi. Per un Americano rimanere dentro i propri limiti geografici significa passare dalle spiagge assolate di Miami al freddo polare dell’Alaska coprendo distanze di migliaia di chilometri, a differenza di chi abita in Europa, per cui il concetto di “estero” può significare prendere un volo da 45 minuti!

Se questo dato deve essere interpretato in maniera più analitica, più semplice leggere quello che si riferisce all’età delle prime partenze e sulla compagnia da scegliere per viaggiare. Per il 64% la prima avventura è vissuta da bambini in famiglia , il cui 30% sceglie propria una destinazione all’estero. Il 14% dei partecipanti all’indagine, invece, scopre come prima meta un Paese straniero insieme al partner e il 12% con un amico, mentre i lonley travelers sono soltanto il 6%.

Cosa spinge, da sempre, l’umanità verso nuove terre e nuove frontiere da superare? Il cibo condivide al 50% l’obiettivo del viaggio con il desiderio di conoscere e confrontarsi con altre culture, scopi che battono la volontà di godersi un clima esotico, una vista più bella dalla finestra della propria camera da letto o il comfort di una lussuosa struttura capace di regalare relax e benessere.