Fobie rovina-vacanze: ecco le 7 paure dei (non) viaggiatori

Spesso le vacanze sono limitate da veri e propri flagelli. Ecco i più frequenti

paura-volare-1217A quanti viaggi abbiamo dovuto rinunciare perché “proprio non se ne parla di prendere quel maledetto aereo“. O perché “sì, quel posto è fantastico, ma chissà quante bestiacce (insetti, rettili, ragni,scarafaggi) ci sono”. Per non parlare dei posti pieni di gente, che ansia, o chissà quanti squali o barracuda in quelle acque cristalline. E chi è costretto a rinunciare ad andare in montagna o salire sui suggestivi templi messicani, perché soffre di vertigini?

Le fobie sono figlie dei nostri tempi. Affondano le radici nel passato e in traumi infantili, ma scaturiscono ancora più spesso da disturbi ossessivo compulsivi tipici della stressante vita moderna. Non è facile individuarne le cause e riuscire a superarle. E spesso le nostre vacanze sono limitate da questi veri e propri flagelli. Ecco le più frequenti e alcune celebri vittime.

1- PAURA DI VOLARE (AEROFOBIA O AVIOFOBIA)
La più diffusa e subdola delle fobie. Che interessa milioni di persone e ne condiziona la vita, oltre alle vacanze. Persone che a causa del terrore dell’aereo rinunciano a viaggiare e visitare posti esotici e meravigliosi. Limitando tra l’altro anche i partner. Chissà se tra i motivi che hanno spinto Brad Pitt a lasciare Jennifer Aniston non ci sia stato pure questo, visto che l’attrice ne soffre da anni. «L’aviofobia, la paura degli aerei, non è una vera e propria fobia – spiega lo psicologo Mauro Corsaro – la paura di volare è il sintomo di un disturbo ansioso che viene accentuato in presunta situazione di rischio». Molte le star Hollywoodiane che ne soffrono: Meg Ryan, Whoopy Goldberg (ne ha sofferto per anni, poi si è sottoposta a una terapia e dice di averla superata), Martin Scorsese, che a causa di questa paura non è mai tornato nella sua natia Sicilia. E poi ancora Cher e il sex symbol Colin Farrell. A casa nostra Barbara D’Urso («E’ più forte di me. Rompo alle hostess. Chiedo di essere messa in prima fila. Chiamo perché mi stiano vicino»), il molleggiato Celentano («Qualunque cosa pur di non salire su quegli affari») e Fiorello. Che precisa: «non ho paura degli aerei, ho paura di cadere!». Superarla è difficile, ci sono corsi, terapie, libri e tranquillanti di vari tipo ed entità. Altrimenti si deve per forza pianificare una vacanza alternativa.

2- PAURA DELL’ACQUA (IDROFOBIA)
Altra fobia molto diffusa. Chi ne soffre perché non sa nuotare e ha paura solo dove non tocca, chi proprio non si può avvicinare all’acqua. L’avreste mai detto che la bagnina di Baywatch Carmen Electra è una di queste? Così come la sexy star Jordan, al secolo Katie Price. Da noi, incredibile a dirsi, la campionessa olimpica Federica Pellegrini, che ha paura di nuotare in acque molto alte. «Spesso l’idrofobia ha a che fare con un incidente avuto in età infantile. O a situazioni di disgusto. In letteratura è celebre il caso dei una paziente di Freud, idrofoba perché da bambina aveva visto il cane della mamma bere dentro un bicchiere», spiega sempre Mauro Corsaro. Come fare? L’unica cura è individuarne la causa precisa, nei casi più gravi, prendere gradualmente confidenza con l’acqua, magari iscrivendosi a un corso di nuoto, in piscina, durante l’inverno.

3- PAURA DEGLI INSETTI (ACAROFOBIA E ARACNOFOBIA)
Chi come Nicole Kidman e Andrea Fachinetti, figlio di Ornella Muti, prova schifo per le farfalle e le formiche o, come Scarlett Johannson, degli scarafaggi. O ancora come Justin Timberlake è terrorizzato da ragni e serpenti sarà sempre limitato nella scelta delle proprie mete di vacanza. Addio viaggi avventura in località selvagge e spartane. Deserti, giungle, foreste e chi più ne ha più ne metta. Solo resort e villaggi cinque stelle, e nemmeno troppo esotici, perché geki e formiche, tanto per fare un esempio, arrivano pure lì. Putroppo questa fobia è dura da vincere, perché in molti casi, più che di paura, si tratta di un vero e proprio disgusto. Andrebbe, se possibile, ricercata la causa, che può essere legata a qualche episodio passato o alla paura di cambiamenti. Aver paura delle farfalle, per esempio, significa aver paura del cambiamento.

4- PAURA DEI LUOGHI APERTI (AGORAFOBIA)
Anche questa è una fobia più diffusa di quel che si potrebbe pensare. E condiziona moltissimo, forse più delle altre. Chi ne soffre, come Kim Basinger, Daryl Hanna o Pamela Prati, che non potrebbero mai visitare la Piazza Rossa a Mosca o festeggiare capodanno a Trafalgar Square. Ed è limitato in tutto: non potrebbe mai godersi una vacanza a zonzo per qualche bella capitale. L’agorafobia è uno di questi disturbi legati a doppia mandata con l’ansia e gli attacchi di panico. Si ha paura a uscire di casa, entrare nei negozi, nei luoghi pubblici, viaggiare su bus, treni e aerei. Il timore di uscire dalle mura domestiche e di relazionarsi con il mondo esterno evidenzia una difficoltà a confrontarsi con eventi, persone, situazioni nuove e sconosciute, privi di quella “protezione”, in questo caso rappresentata dall’ambiente familiare, dove l’individuo non rischia di immergersi nell’anonimato della caotica folla. A seconda della storia personale di ogni individuo, del legame alle sue abitudini e alle sue sicurezze quotidiane, del suo livello di accettazione del rischio e dell’incertezza relazionale, il significato assunto da questa fobia sarà peculiare e quindi spetterà allo psicoterapeuta, fortemente consigliato, di valutare il tipo di cura da intraprendere.

5- PAURA DELLA GENTE E DEL CONTATTO FISICO (MISOFOBIA e GERMAFOBIA)
Anche questa fobia è tipica delle persone affette da disturbi ossessivo compulsivi. Che come nel caso di Kelly Osbourne, figlia del leggendario Ozzy, ha paura del contatto fisico. Misofobia è il termine utilizzato per descrivere una paura patologica del contatto con lo sporco per evitare qualsiasi tipo di contaminazione o di germe (è definita anche come la sindrome di Pilato). I soggetti che soffrono di questa fobia, detti misofobi, aumentano le loro precauzioni igieniche all’inverosimile. Questa fobia viene talvolta chiamata anche germofobia (o germafobia), che significa, letteralmente, fobia dei germi.

6- PAURA DEGLI SPAZI CHIUSI (CLAUSTROFOBIA)
Opposto al primo, vincola forse un pochino meno. Ma certo addio a grotte, catacombe romane o anfratti nascosti. Tra le celebrità la più nota a soffrirne è Uma Thurman. Per la quale fu incubo dover girare la scena di Kill Bill in cui veniva sepolta viva.

7- PAURA DELL’ALTEZZA (VERTIGINI)
Anche questo è un bel problema. Perché chi ha paura dell’altitudine e del vuoto, come Danii Minogue, sorellina di Kylie, e la cantante Sheryl Crow non potrà mai fare escursioni in alta montagna o salire sui meravigliosi templi dello Yucatan, tanto per fare qualche esempio. Ma nemmeno sulla Torre Eiffel o la ruota panoramica di Londra.

Se poi siete come Woody Allen, che soffre di acarofobia, claustrofobia, agorafobia, vertigini e ipocondria, beh, allora le vacanze sono l’ultimo dei vostri problemi…