Dormire sull’aereo: il trucco per farlo con comodità

Dormire sull'aereo: il trucco per farlo con comodità

Quando si sale a bordo di un aereo, soprattutto se si deve fare un volo a lungo viaggio, la comodità è tutto. E farsi una bella dormita un vero sogno. Ma siamo sicuri di sapere quale sia la posizione del sedile più corretta, per regalarci un sonno – se non del tutto ristoratore – quantomeno tranquillo?

Innanzitutto, è bene sapere che si sono due tipologie di persone: quelle che riescono a dormire a bordo di un aereo, e quelle che passano anche dieci ore a guardare – e a invidiare – quei fortunati. Che si appartenga alla prima o alla seconda tipologia, può essere comunque utile sapere quale posizione il sedile deve assumere perché la schiena riceva il giusto supporto, consentendo così al viaggiatore di dormire – o almeno di riposare – senza il rischio di torcicolli e doloretti vari. Intervistato dal “The Sun”, il Presidente dell’Associazione dei Chiropratici australiani Andrew Lawrence, ha spiegato come – il sedile di un posto in Economy Class – dovrebbe essere solo lievemente inclinato, non del tutto. E, per la massima comodità, si dovrebbe posizionare il cuscino che nei voli a lungo raggio viene dato in dotazione non per appoggiarci il viso, ma la schiena, posizionandolo alla base della spina dorsale: in questo modo, si mantiene la curvatura lombare e si riduce la pressione sul bacino. Quando siamo seduti dritti e svegli, l’area in cui il bacino incontra la spina dorsale è sottoposta ad una grande pressione; quando dormiamo, invece, è il collo a sobbarcarsi il più del peso. Ecco perché, la posizione migliore per il sedile di un aereo, è quella reclinata a metà: in questo modo, la testa è posizionata nel modo corretto – senza gravare sul collo – e anche i fianchi non subiscono troppa pressione.

Ma non c’è solamente il sedile, da considerare, per stare comodi su di un aereo. È importantissimo anche il modo in cui si utilizza il cuscino. Il dottor Michael Breus, soprannominato “The Sleep Doctor” dal pubblico americano, proprio perché è il massimo esperto in tema di qualità del sonno, ha spiegato come utilizzare nel modo corretto il cuscino da viaggio, quello a forma di U: al contrario di quanto si pensi, la parte aperta va posizionata dietro il collo, poiché la testa – quando ci addormentiamo – tende ad andare su e giù, facendoci svegliare. In questo modo la si tiene ferma, e il sonno è molto più riposato.